Carla D'Alessandro

E’ nuovamente Carla D’Alessandro la nostra ospite. La sua poesia è dedicata alle montagne nocerine, Montalbino prima di ogni altra, e richiamano un colpo d’occhio che nella realtà ormai non c’è più, ma è rimasto nella memoria di quanti, un po’ più adulti, hanno amato e amano questa città come una persona della loro famiglia.

Carla D'Alessandro

 

 

CARE MONTAGNE

Mie care montagne ridenti,

all’alba del giorno nuovo

abbracciate il mio sguardo

in calde movenze sinuose.

Mie care montagne verdeggianti,

voi circondate fortemente

le case vecchie e nuove

del mio borgo natio.

Alto si staglia il campanile

del Solimena, tendendo

la sua cima al cielo

pietoso degli umani affanni.

Care montagne, splendenti

come vermigli smeraldi,

abbracciatemi forte

con l’amore immenso

che il Dio creatore

vi ha donato, e i sentieri

della mia vita saranno, certo

meno impervi e perigliosi

così come quelli vissuti

dalla mia fraterna gente.

Carla D’Alessandro

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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