L’iniziativa a Nocera Inferiore il 25 giugno. E’ la prima di un ciclo che si occuperà di mobbing, stalking, bullismo, pedofilia e omofobia
di Anna Santonicola
Giovedì 25 giugno alle ore 16:30 – presso la sala convegni del Piano di Zona S1, a via Libroia 52 – si terrà il convegno “Le ferite invisibili… e le ragioni dello sportello” che celebrerà il rinnovo della convenzione tra l’AMI (Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani) sezione Agro Nocerino Sarnese ed il Piano di Zona S1.
La prima convenzione fu stipulata nel 2008 al fine di monitorare e combattere i fenomeni di violenza fisica e psicologia in forte crescita, purtroppo, anche all’interno del nostro territorio, ed ora verrà siglato il rinnovato impegno di sostegno alla cittadinanza.
«La violenza in famiglia balza, purtroppo, in prima pagina, soltanto quando assume connotati di gravità tale da non potersi tacere o nascondere, ossia soltanto quando integra gravissime forme di reato contro la persona e, quindi, in definitiva, soltanto quando tocca l’apice della violenza fisica – ha dichiarato l’avvocato Alba De Felice, presidente AMI della sezione territoriale Agro Nocerino Sarnese – Esiste, tuttavia, anche un’altra forma di violenza, più subdola ed ancor più deleteria e devastante di quella fisica: è la violenza psicologica, quella che non lascia traccia sul corpo, ma segna profondamente l’anima. È una violenza diversa, scomoda, che imbarazza, confonde e che, quindi, si tende spesso a nascondere, a soffocare e, volutamente, ad ignorare! Sono proprio queste le ferite invisibili di cui intendo parlare nel corso del convegno».
L’iniziativa si pone l’obiettivo di rafforzare la sinergia tra tutti soggetti che vivono quotidianamente il contatto con le vittime di violenza: Magistratura e avvocatura di famiglia, Arma dei carabinieri, Servizi sociali, psicologi e mediatori familiari.
Infatti, dopo l’introduzione a cura dell’avvocato Alba De Felice, vi saranno gli interventi di coloro che sono sul campo ed affrontano queste tematiche ogni giorno: Pasquale Aliberti, presidente del Piano di Zona S1; Pasquale Andria, presidente del Tribunale per i minorenni di Salerno; Maddalena Di Somma, coordinatrice Piano di Zona S1; Antonio Frasso, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Salerno; Catello Marano, presidente del Tribunale di Nocera Inferiore; Gianfranco Izzo, Procuratore della Repubblica; Aniello Cosimato, presidente dell’Ordine degli avvocati di Nocera Inferiore; colonnello Riccardo Piermarini, comandante provinciale dell’Arma dei carabinieri Salerno.
Il convegno sarà il capofila di un ciclo di eventi, ciascuno dei quali tratterà nello specifico una delle cinque tematiche (mobbing, stalking, bullismo, pedofilia e omofobia). Nel corso dell’incontro verrà illustrato il calendario dei prossimi appuntamenti.
L’evento è aperto a tutta la cittadinanza, è stato accreditato per la formazione avvocati (4 crediti) ed è in fase di accreditamento per gli assistenti sociali.