Il giovane stava recandosi al lavoro a Cava, dove faceva il meccanico. All’improvviso ha perso il controllo della sua Honda e si è schiantato contro un muro. Nulla da fare per lui malgrado indossasse il casco
Aveva 17 anni ed era figlio unico. Stava recandosi al lavoro, a Cava de’ Tirreni, dove faceva il meccanico. E’ morto tragicamente stamattina alle 9 schiantandosi con la sua Honda SH30, di cui, per motivi che la Procura sta cercando di accertare, all’improvviso ha perso il controllo. La tragedia si è consumata sulla via Randino, la strada alternativa alla Statale 18 che da Nocera Superiore porta a Cava de’ Tirreni.
M.I. Abitava a Mercato San Severino. La perdita del controllo del suo scooter su una strada maledettamente pericolosa gli è stata fatale: malgrado indossasse regolarmente il casco, l’impatto violentissimo con il suolo gli ha provocato la frattura della base cranica ed è deceduto sul colpo.
Sul posto sono intervenuti, per i primi accertamenti, i vigili del comune di Nocera Superiore, al comando del tenente colonnello Giovanni Vitolo.
Ancora più drammatica, se possibile, è stata la scena cui i presenti hanno assistito all’arrivo del padre, schiantato dal dolore. Più d’uno ha accusato malori per lo strazio del genitore.
Pare che il ragazzo percorresse la strada tutti i giorni, proprio per recarsi al lavoro. La conosceva quindi bene, e viste le condizioni atmosferiche più che ottimali appare ancora più misteriosa la perdita di controllo dello scooter.
La salma è stata temporaneamente appoggiata al cimitero di Nocera Inferiore. Successivamente il Procuratore della Repubblica, Amedeo Sessa, ha dato il nulla osta per la consegna alla famiglia.