immagimne assessore De Maio con Mimmo CinqueL'assessore Paolo De Maio con don Mimmo Cinque durante la presentazione del programma

Conferenza stampa a palazzo di città per illustrare il programma dell’evento. Torna anche la lotteria del santo. Don Mimmo Cinque: «Che sia la festa di una intera città e non solo di Vescovado»

immagimne assessore De Maio con Mimmo Cinque

di Francesca Fasolino
É stato presentato questa mattina, presso la casa comunale di Nocera Inferiore, il programma relativo alla festa di San Prisco, patrono della nostra città. Ci saranno i tradizionali appuntamenti religiosi: dalla veglia prevista alle 23:00 dell’8 sera, seguita dal suono festoso delle campane di tutte le chiese e parrocchie di Nocera alle ore 24:00, alla processione della statua di San Prisco, prevista per sabato 9 maggio a partire dalle ore 18:00.
«È importante che questa venga sentita come la festa di tutta la città e non soltanto di un borgo – ha dichiarato don Mimmo Cinque – Si è risvegliata nelle persone la fede e la devozione per questo santo ed è molto importante».
I festeggiamenti proseguiranno anche la sera, al termine degli eventi religiosi. A piazza Diaz, piazza centrale di Nocera, l’appuntamento è il 10 alle 21:30 con Paolo Caiazzo di “Made in Sud” e con Gianni Mobilya e Tammurriata Band.
Per il giorno 11, invece, l’appuntamento è in piazza Vescovado dove, dalle 21:30, è previsto il concerto di Rosario Miraggio.
«Per i festeggiamenti del Santo Patrono ci sono stati ogni anno dei miglioramenti- ha dichiarato il consigliere comunale Paolo De Maio – l’amministrazione comunale è lieta di aver collaborato con don Mimmo nella realizzazione del programma».
Torna inoltre la lotteria di San Prisco la cui estrazione avrà luogo il 23 maggio.

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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