Ce l’ho fatta! A dispetto di tutte le mie ritrosie quest’anno anche io potrò dire di essere “alla moda”, o se preferite “à la page”. E, se vi piace di più così, vi dico che quest’estate sarò “trendy”.
Motivo di tanto entisiasmo? Facile: quest’anno va di moda esibire in spiaggia il “dadbod“.
E che r’è?, vi chiederete voi…
E diamine, siete proprio arretrati: si tratta del “fisico alla papà”, ovvero pancetta pronunciata, muscoli presenti ma tutt’altro che evidenti, sfatti ma non troppo. Insomma, la classica figura del padre lavoratore di qualche decennio fa, di cui a dire il vero esistevano ancora numerosi esemplari in aree protette, e a cui pare i “belli” del jet set hanno deciso di adeguarsi.
La conversione al momento è motivo di indagine da parte di psicoterapeuti, esperti della moda, analisti contabili e religiosi di vari credo. Io ho una teoria tutta mia, che vi espongo volentieri e che, sono convinto scommettendoci una cena pantagruelica (per restare in tema) contro una caramellina a menta senza zucchero, non è affatto lontana dalla verità. Eccola: i nostri “seguaci del bello e dell’essere in forma a tutti i costi” si sono frantumati Giovanni e Giacomo (i celebri figli di Zebedeo, detti per l’appunto “gli Zebedei”) di diete strettissime, ore e ore di palestra e sacrifici inenarrabili per sopperire alle loro necessità di apparire, e (non raramente) a quelle di smaltire gli abbondanti drink ingurgitati a ogni ora del giorno e della notte.
E allora – con moderazione – lasciamoci andare un po’ tutti! Volete mettere il piacere di una cena tra amici senza dover pesare la pasta nel piatto o quello di fare onore alla torta di mele che nostra moglie ci ha generosamente preparato? Certo, il giorno dopo insalatina e frutta per compensare. Ma almeno viviamo sereni e felici.
Come dicevo ad una cara amica che un giorno mi invitò a partecipare ad un dibattito sulla “bellezza” del cibo che, ben preparato visivamente, ne avrebbe aumentato anche psicologicamente il sapore: “Si, ma a me me piace cchiù assaje nu’ panino cu ‘a murtadella!”.
Gigi