Il sindaco con il suo vice, Maria Laura Vigliar, l'assessore Saverio D'Alessio e il consigliere delegato Gianfranco Trotta

Presentata nel corso di una conferenza stampa l’iniziativa nata dalla sinergia tra comune, scuola e volontariato. Nocera non è solo pomodoro e pallone ma ha una precisa identità storico-artistica, ha dichiarato il sindaco Manlio Torquato

Il sindaco con il suo vice, Maria Laura Vigliar, l’assessore Saverio D’Alessio e il consigliere delegato Gianfranco Trotta

di Enrica Granato

«Questa iniziativa è il frutto della buona sinergia tra volontariato, istituzioni culturali e scolastiche e amministrazione comunale». Questo ha tenuto a sottolineare il sindaco Manlio Torquato, nel corso della conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Nocera città della cultura”, nata sulla scia di Monumenti Porte Aperte, che interesserà la città per tutto il mese di maggio.
Dopo il grande successo di “Nocera città della musica”, il risveglio intellettuale  e l’orgoglio di appartenenza del Comune capofila dell’Agro passa, dunque, attraverso una serie di eventi (tra visite guidate ai monumenti del territorio, seminari, concerti e tanto altro) affidate alle competenze di professionisti appartenenti alle associazioni Arkeoclub, Pro-Loco Nuceria Alfaterna, CTG Noukria, Il Consorzio dell’Agro Onlus, Osservatorio Politiche Giovanili, Ridiamo vita al Castello, Forum dei giovani, Hartemida,  OFS S.Andrea,Il Didrammo-Mudif e del Rotary Club Nocera Inferiore-Sarno.
E’ un segnale forte quello lanciato dal Primo cittadino, unitamente all’assessore alla cultura e vice sindaco Maria Laura Vigliar, al consigliere delegato al parco Fienga Gianfranco Trotta e all’assessore al turismo Saverio D’Alessio, che conquesta seconda iniziativa tematica intende focalizzare l’attenzione sulle attrattive ed i tesori della città grazie soprattutto a preziose risorse umane “ a kilometro zero” scese volontariamente in campo per costruire un’identità cittadina.
«Nocera Inferiore è qualificata – ha dichiarato Torquato – rappresenta un riferimento storico e deve ridefinire quell’identità culturale di sè che non è legata solo a pomodori e pallone. Questa manifestazione è la traduzione concreta che ci sono energie culturali valide e che i giovani possono fare della nostra comunità qualcosa di meglio rispetto a quanto fatto 30-40 anni fa. E’ una bella pagina a cui siamo giunti in quest’ultimo biennio di esperimenti amministrativi e che oggi acquisisce una cornice migliore».
A disposizione dei ragazzi delle diverse associazioni che dovranno presenziare visite e seminari, l’ inoppugnabile preparazione del professor Antonio Pecoraro dell’Archeoclub Nuceria Alfaterna, mentre a curare l’ottava edizione del concorso “Tenzone Dantesca” (nell’anno delle celebrazioni per il 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri  e nel centocinquantenario della fondazione del Liceo “G.B. Vico”) prevista per il 15-16 maggio e la II edizione del premio William Blake saranno la dirigente scolastica del “Vico”, Teresa De Caprio, ed il suo valido team di docenti.

 

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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