Il gruppo di Carmine Montalbano e Antonio Pace continua la sua opera di divulgazione culturale, artistica e storica dei siti archeologici dell’Agro. È il turismo la chiave di volta del progetto
di Annamaria Norvetto
Nuceria Alfaterna. È il nome di un luogo passato alla storia come una delle più importanti città della Campania antica. Terra di etruschi, sanniti, romani, Nuceria oggi rivive grazie all’inarrestabile attività di promozione culturale, storica ed economica di “Ri Scopriamo Nuceria”. Un gruppo che ha profuso dedizione e impegno nel realizzare un progetto che porta un nome che non può essere soltanto il ricordo di una gloria passata.
Continuano non solo le visite guidate, individuali e per gruppi d’italiani e stranieri, ma anche le attività didattiche e scolastiche atte a divulgare la conoscenza dei patrimoni archeologici e culturali del territorio nocerino. Il 17 aprile 2015 è toccato agli studenti e agli insegnanti laziali dell’Istituto Comprensivo “Marco Tullio Cicerone” di Arpino (FR). L’Istituto Comprensivo comprende tre scuole medie inferiori, cinque scuole primarie e vari plessi di scuola dell’infanzia, dislocati sui tre comuni di Arpino, Fontana Liri e Santopadre. La destinazione della visita è stata il Battistero paleocristiano di Santa Maria Maggiore a Nocera Superiore. Un edificio, conosciuto anche come “La Rotonda”, che non è soltanto un monumento ma un autentico gioiello architettonico. Culmine della volontà artistica tardo antica, il Battistero con la sua forma circolare che lo fa assomigliare al Mausoleo di Santa Costanza e al battistero di San Giovanni in Laterano, rappresenta una risorsa artistica d’inestimabile valore conosciuta anche oltre i confini europei.
L’interesse dimostrato dagli studenti dell’Istituto Comprensivo “M.T. Cicerone” dimostra quanto il territorio nocerino sia ricco di siti archeologici che, se valorizzati, potrebbero rilanciare l’economia locale attraverso il turismo. Proprio il rilancio economico, insieme a una divulgazione di carattere culturale e storico, sono i motori trainanti delle attività organizzate dal gruppo “Ri Scopriamo Nuceria” di Carmine Montalbano e Antonio Pace.