Una diversità che può cambiare il mondo, quella mostrata nel film “The imitation game”, ultima proiezione di queste mattinate dedicate alla legalità. Tra venti giorni, il via al terzo ed ultimo ciclo

di Angela La Rocca

“A volte sono le persone che nessuno immagina che possano fare certe cose, quelle che fanno cose che nessuno può immaginare” questa una citazione chiave dal film The imitation game, oggi proiettato nell’ultima mattinata prevista per il secondo ciclo. La legalità era il tema centrale, ma questa pellicola è bastata a far riflettere su molti altri argomenti gli studenti del Liceo Scientifico Sensale. Per gli organizzatori de “La Città Incantata – Film Festival”, creato dal comune di Nocera Inferiore in collaborazione con l’associazione Social Project ed il Cinema Sala Roma, è stato difficile ma non impossibile ottenere la proiezione della pellicola di questo film diretto dal regista norvegese Morten Tyldum, con protagonista l’attore Benedict Cumberbatch nei panni del matematico e crittoanalista Alan Turing. “The imitation game”, questa storia vera, è stata persino candidato ai premi Oscar, vincendo nella sezione miglior sceneggiatura non originale. Insomma, una produzione di successo che, grazie al lavoro degli organizzatori della rassegna cinematografica, è approdata anche a Nocera per arricchire gli sguardi degli giovani spettatori. Si sono contate circa 300 presenze per ogni mattinata ed il successo di partecipazioni si è anche raggiunto al serale, tenutosi il 24 Marzo. Ottimi risultati per una manifestazione alla sua seconda edizione, che sembra aver già superato il successo della prima, e che ha rafforzato il suo raggio d’azione inglobando anche alcuni istituti delle città limitrofe. L’appuntamento, ora, è tra circa venti giorni, ad Aprile inoltrato, per l’inizio del terzo e ultimo ciclo dedicato al tema del dialogo interculturale e che proporrà film fino alla fine del mese di maggio. Presto, prevista anche la pubblicazione del bando di gara per il concorso sulla legalità “Andrea Vertorano” che, ancora una volta, vedrà gli studenti protagonisti.

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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