“Leggere il tempo: nell’arte e nel gioco” è il titolo del convegno che si terrà lunedì 18 novembre, alle ore 18:00, nella biblioteca comunale di Nocera Inferiore di corso Vittorio Emanuele 52. Arte e gioco nascono e si caratterizzano entrambi per essere attività libere e spontanee. Da sempre la libertà è una condizione essenziale per esprimersi, creare, essere e ritrovare se stessi.
Dall’opera pittorica che ha per titolo “il tempo” dell’architetto Basilio De Martino, immagine di copertina del numero 31 della rivista di cultura ludica Tangram, nasce l’idea di un convegno, riflessione comune sul concetto di tempo nell’arte e nel gioco, insieme al direttore del Museo del Giocattolo di Napoli e docente del Suor Orsola Benincasa professor Vincenzo Capuano. Alle suggestioni del tempo, inteso anche come vincolo e risorsa della città di Nocera per pensare al proprio futuro, si ispireranno gli interventi del sindaco avvocato Manlio Torquato, dell’assessore alla cultura prof.ssa Maria Laura Vigliar, della dirigente del settore socio-culturale dottoressa Antonietta Manzo e della direttrice della Biblioteca e della rivista di cultura ludica Tangram dottoressa Nicla Iacovino. Coordinerà la conduttrice radiotelevisiva Letizia Vicidomini. Il Museo illustra il passaggio del tempo e testimonia che gli oggetti ivi custoditi permangono in quella che definiamo memoria collettiva. Il nostro passato, personale e storico, si attualizza quando attraverso le emozioni suscitate dai giocattoli si azzera il tempo e restiamo assorti a contatto con le opere esposte così come avviene a contatto con un’opera d’arte; ma un Museo del giocattolo oltre ad essere uno spazio espositivo dove liberare le emozioni di chi vi ritrova i giocattoli del proprio vissuto ludico, può diventare anche un laboratorio interattivo dove i più anziani insegnano i giochi di una volta ai più giovani, costruiscono e donano un giocattolo. Di questo e tanto altro si parlerà il 18 novembre presso la Biblioteca comunale di Nocera Inferiore, in un evento culturale che si inserisce nelle tante iniziative di animazione territoriale in essere, dal corso gratuito di scacchi ai gruppi di lettura e scrittura, dalle danze popolari ai seminari interattivi su medicina e benessere con il coinvolgimento diretto dei cittadini. Per fine serata è previsto un momento conviviale, la risoluzione di un enigma a tempo, sul tema del convegno.