Il primo cittadino dichiara nel corso di una conferenza stampa che «chi aveva posato l’asfalto non lo aveva fatto adeguatamente. chiederemo i danni»
di Milena Serio
«L’edilizia scolastica è stata una delle priorità che questa amministrazione si è data. Ovviamente ereditiamo una condizione degli edifici scolastici alquanto fatiscente. I nostri uffici sono a lavoro per garantire nell’immediato interventi manutentivi che possano rendere le strutture usufruibili e poi, a medio e lungo termine, organizzare degli interventi di programmazione. Ovviamente ci auguriamo che si eviti di procurare allarmi inutili, perché questa amministrazione sta procedendo su tutto ciò che è di propria competenza, ma non può sicuramente recuperare tempo perso negli anni trascorsi». E’ lapalissiana la posizione del sindaco Giovanni Maria Cuofano sul discusso tema dell’edilizia scolastica: tanto impegno, ma uno stato di fatto le cui responsabilità non possono che essere inviate a gestioni precedenti. «Adesso cominceremo con interventi di manutenzione della scuola San Giovanni Bosco, della Luigi Settembrini, e poi ci saranno interventi più radicali su altri fabbricati – ha dichiarato il primo cittadino – E’ ambizione dell’amministrazione, nonostante i tempi tecnici che le procedure ci impongono, di agire affinché i nostri bambini, già dal mese di settembre del prossimo anno, possano entrare in strutture pubbliche un po’ più efficienti e più sicure, e soprattutto garantire maggiore tranquillità ai genitori che, giustamente, si preoccupano dei loro bambini. Preoccupazione che l’amministrazione ha fatto propria». In riferimento poi alla scuola De Amicis, a Croce Malloni, interessata da problemi di infiltrazioni, Cuofano ha reso noto che, a seguito di verifiche, è emerso che «chi aveva posato l’asfalto non lo aveva fatto adeguatamente. Denunceremo la ditta, chiedendo i danni per quanto non efficacemente posto in essere come lavoro di manutenzione – ha affermato il sindaco – Adesso abbiamo proceduto a fissare noi il materiale necessario per intervenire e nei prossimi giorni ci saranno interventi che consentiranno di restituire quella scuola ai bambini».