Carlo Bianco

Iniziata la rimozione dei rifiuti che invadono le strade della collina di sant’Andrea. Carlo Bianco: «Lavoro inutile se i cittadini non collaborano»

di Francesca Fasolino

Fa parlare ancora di sé la collina del parco che, nell’ultima settimana, è sotto l’attenzione di tutti. A parlare, è il consigliere comunale Carlo Bianco che, in mattinata di ieri, si è recato con gli addetti della Multiservizi sulle pendici della collina del castello Fienga per un sopralluogo, e per iniziare con la rimozione dei rifiuti. «Questa mattina mi sono recato sulle pendici della collina del castello Fienga insieme agli operai della Multiservizi che, nonostante le numerose difficoltà, ringrazio per il senso del dovere e l’attaccamento che hanno nei confronti della nostra città- scrive Bianco nella nota – la collina del parco era in condizioni a dir poco indecenti, rifiuti di ogni genere compresi rifiuti pericolosi e addirittura una carcassa di automobile,sintomo di un inciviltà senza eguali». Non è certo una novità la situazione denunciata dal consigliere comunale, tante sono le foto che vengono pubblicate su facebook da cittadini indignati. Diverse sono stati gli incontri organizzati, in questi giorni, dalle associazioni che hanno a cuore questo spazio verde, ricco di storia. «Oggi grazie al mio intervento e a quello dei dipendenti della Multiservizi abbiamo iniziato a liberare la collina da rifiuti- continua  Carlo Bianco – Nei prossimi giorni saranno rimossi anche i rifiuti speciali o pericolosi dopo aver espletato le procedure di rito». Ma la nota di Bianchi si rivolge anche a tutti quei cittadini  responsabili dello stato di degrado e di abbandono in cui versa la collina: «Se  il nostro lavoro di oggi non sarà supportato da altre azioni volte a scongiurare lo sversamento selvaggio di rifiuti sarà stato del tutto inutile. La collina del parco è uno dei pochi spazi verdi, abbiamo tutti il dovere di difenderla dall’inciviltà».

Di Gigi Di Mauro

Giornalista con esperienza quasi quarantennale, è educatore e pedagogista clinico. Da oltre un ventennio si dedica allo studio della storia comparata delle religioni, ottenendo nel 2014 dal Senato accademico dell'MLDC Institute di Miami una laurea Honoris Causa in studi biblici. È autore di alcuni saggi, tra i quali uno sulle bugie di storia e religione

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