Una lunga esperienza tra i professionisti, da Taranto a Terni, da Sorrento alla Viterbese, passando per la Salernitana di Lotito in D. La ricetta del nuovo direttore sportivo per evitare i playout e salvare la categoria: “dimostrare appartenenza. Tutti dobbiamo dare qualcosa in più”
Si è presentato nel pomeriggio alla stampa il nuovo direttore sportivo della Nocerina Danilo Pagni. L’esperto dirigente, fortemente voluto da Pino Iodice, ha sposato il progetto di rilancio varato dalla nuova società rossonera.
48 anni, originario di Castrovillari, dopo aver smesso con il calcio giocato in giovane età, Pagni ha maturato un lungo curriculum come diesse: Taranto, Ternana, Salernitana, nel vittorioso campionato di Serie D 2011-12, Sorrento, Viterbese, oltre ad essere stato collaboratore scout dell’area tecnica di Milan e Chievo Verona in A. Per la società, alla conferenza stampa allo stadio San Francesco erano presenti i soci Gambardella, Comitino e Stella, il quale ha spiegato che si sta cercando di dare un’impronta professionistica alla Nocerina nella scelta dei componenti giusti nei ruoli giusti anche e soprattutto per il prossimo anno per un campionato di vertice. Una delle persone esperte a cui è ora affidata la gestione sportiva è sicuramente Pagni: “Voglio ringraziare il direttore Iodice perché sono arrivato qui grazie alla sua stima e amicizia e mi ha dato l’opportunità di venire in una piazza che mi ha sempre intrigato“. I motivi dietro la scelta di sposare la causa rossonera: “Avevo una voglia matta di rientrare. E’ una società che aveva bisogno della mia professionalità e della professionalità del mio ruolo, e per me Nocera è una tifoseria che mi è sempre piaciuta“. Il rapporto con la dirigenza: “Da quando sono qua – ha aggiunto il nuovo direttore sportivo – ho visto delle persone, degli imprenditori seri e appassionati, venire al campo parlare alla squadra e organizzare tutto. Su una cosa sono certo: io darà il sangue, a me piacere vincere e voglio dimostrarlo con i fatti. Sull’attaccamento avete trovato una persona che si spaccherà“. Pagni ha poi fatto il punto sulla situazione attuale della squadra, sulla complicata classifica e la necessità di lottare per arrivare alla salvezza: “La situazione è difficile, così come il calendario e la performance della squadra. Cercheremo di apportare qualche piccola modifica. La ricetta è una: dimostrare appartenenza, e la squadra deve iniziare a dare di più, tutti. Chiedo una mano anche all’ambiente“. Con il nuovo diesse si è parlato inevitabilmente anche di mercato, chiedendo quali sono le possibilità di rinforzare la squadra in questi pochi giorni di marzo: “Stiamo parlando del miracolo nel miracolo perché le norme sono quasi tutte ostative ai fini del regolamento. Facendo una specie di fantacalcio occorrerebbe un under forte e un attaccante, ma se mi dovessi trovare nelle giuste condizioni prenderei uno per reparto. Ma, ripeto, stiamo facendo fantacalcio“. Fino al 31 di questo mese sarà infatti possibile tesserare soltanto calciatori svincolati della D o inattivi da inizio stagione. {loadmoduleid 284}Come annunciato anche dalla società, l’operazione Pagni è volta soprattutto a programmare la prossima stagione. La permanenza nel prossimo campionato potrebbe però essere legata alla salvezza. Ma per Pagni è il momento di pensare partita dopo partita per raggiungere l’obiettivo: “Non faccio mai tabelle, la mia tabella è il Nardò (prossimo avversario, ndr)”. Per quanto riguarda Basanisi, “venerdì farà la Tac e forse una nuova risonanza, il nostro medico sta lavorando alacremente per il suo recupero, ma aspettiamo venerdì” ha detto il dirigente di Castrovillari. Sabato mattina, in virtù del turno di riposo, la Nocerina giocherà in campo per un’amichevole con l’Angri allo stadio “Novi”.