L’iniziativa, promossa dall’Amministrazione comunale insieme al presidio Libera e al circolo Leonia, si svolgerà domani alle ore 10 al parco giochi di via Rea
L’Amministrazione Comunale di Nocera Inferiore, insieme al presidio Libera “Jerry E. Masslo” e al circolo Leonia – Legambiente Valle del Sarno, promuove in occasione del 21 marzo, in cui coincidono le ricorrenze della Festa dell’albero e della Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, la cerimonia di piantumazione di un albero di ulivo presso il parco giochi comunale di via Rea.
L’iniziativa nasce dal percorso di impegno delle due associazioni: con lo slogan “Tutto può cambiare”, Legambiente ha trovato corrispondenza con il tema “È possibile”, scelto da Libera per quest’anno.
«Insieme ai valori della pace, della giustizia, della verità, dei diritti, dell’accoglienza e della libertà noi a gran voce lanciamo il nostro grido: “È possibile!”. Tutto può cambiare per una vera transizione ecologica green e free carbon fossile» dichiara Giuseppe Grillo, vicepresidente del circolo Leonia – Legambiente Valle del Sarno.
Il programma prevede il ritrovo dei partecipanti alle ore 10.00 presso il parco giochi di via Rea. Si comincia con i saluti istituzionali del sindaco Paolo De Maio, dell’assessore all’istruzione Federica Fortino e dell’assessore all’ambiente Massimiliano Mercede. Seguiranno gli interventi della dirigente scolastica del II Istituto Comprensivo di Nocera Inferiore, Teresa Staiano; del referente del presidio Libera “Jerry E. Masslo” di Nocera Inferiore, Antonio Battipaglia; del vicepresidente del circolo Leonia – Legambiente Valle del Sarno, Giuseppe Grillo. Dopo la messa a dimora della pianta d’ulivo, sarà letto l’elenco delle vittime campane delle mafie. Concluderanno la manifestazione gli studenti del II Istituto Comprensivo con letture in ricordo di Antonio Esposito Ferraioli.
{loadmoduleid 284}«La Giornata Nazionale in ricordo della memoria delle vittime delle mafie è un momento importante, perché fare memoria significa avere sempre presente quello che di male le mafie hanno fatto al nostro Paese. È indispensabile farlo con i giovani perché abbiano testimoni vivi e presenti, che possano guidarli nel cammino futuro» afferma Antonio Battipaglia, referente del presidio Libera “Jerry E. Masslo”.
L’albero di ulivo sarà intitolato alla memoria di tutti i bambini vittime innocenti della criminalità organizzata.
«Sono 115 i bambini uccise dalle mafie, secondo i dati aggiornati al 2023. Non vogliamo dimenticare il sacrificio delle vittime più piccole, morti insopportabili. È per questo che, in un Parco giochi dove quotidianamente vivono i nostri ragazzi, è significativo piantare un albero alla memoria delle vittime bambine: semi di legalità, germogli di giustizia» spiega il sindaco Paolo De Maio.