Dopo lo stop imposto dal covid, si torna in scena da sabato 12 novembre con “La novella secondo Faber”. Toccherà poi a “Napoli Milionaria” e “Il delitto perfetto”
Si è tenuta ieri sera, nella storica sede di via Cauciello a Pagani, la presentazione della stagione 2022/2023 del teatro stabile La Locandina, la prima dopo lo stop forzato dalla pandemia.
Saranno tre gli spettacoli in programma: il primo sarà una messa in scena ispirata al concept album di Fabrizio De Andrè “La buona novella”, dal titolo “La novella secondo Faber”, rappresentata sabato 12 e 19 novembre alle 21 e domenica 13 e 20 novembre alle 18:30.
«È uno spettacolo che avrei sempre voluto fare- ha detto l’ideatore della pièce Francesco Pellizzari– ma non era di facile realizzazione, se non altro perché sarebbero dovuti convivere bene due linguaggi, la musica e il teatro. L’idea mi è venuta diversi anni fa quando ho visto uno spettacolo del Collettivo Acca Teatro del compianto Carmine Califano che a sua volta si era ispirato ad uno spettacolo di Lina Sastri e Claudio Bisio sempre sull’album di Fabrizio De Andrè. Ebbi una folgorazione. Volta per volta, ispirati anche dalle letture di brani dei vangeli apocrifi ma anche di testi di Jose Saramago ed Erri De Luca, abbiamo costruito la sceneggiatura; a proposito di messa in scena, essenziale in tal senso è stato il lavoro di Roberto Monte per la creazione di una scenografia “traditrice” che all’apparenza sembra molto scarna ma che poi non lo è».
{loadmoduleid 284}Secondo spettacolo dell’anno, che andrà in scena il 17 dicembre, il 7 e 14 gennaio 2023 alle 21 e il 18 dicembre, l’8 e il 15 gennaio alle 18:30, sarà Napoli Milionaria, commedia del 1945 scritta da Eduardo De Filippo e diretta da Carmine De Pascale e Alfonso Tortora. Oltre alle repliche alla Locandina, il testo sarà rappresentato anche il 25 e 26 dicembre all’Auditorium Sant’Alfonso Maria dè Liguori alle 18:30.
«Abbiamo già fatto altre volte questo spettacolo- ha detto il regista Carmine De Pascale– ma questa volta mi sono fatto affiancare da Alfonso Tortora che dirigerà con me la messa in scena, se non altro per fare una versione diversa e più matura. Ci sembrava il testo più idoneo per il momento che stiamo vivendo: la guerra fortunatamente da noi non c’è ma è vicina e poi usciamo da una pandemia: insomma è uno spettacolo incredibilmente attuale».
Terzo spettacolo della stagione sarà infine“Il delitto perfetto” di Frederick Knott, noto soprattutto per la trasposizione cinematografica di Alfred Hitchcock diretto da Renato Giordano.
«Speriamo che questa sia la volta buona – ha detto Renato Giordano- non vediamo l’ora di mettere in scena questo spettacolo. Amo molto il film da cui è tratto e in generale Hitchcock e abbiamo lavorato per essere fedeli al testo. Pur rispettandolo però, ci saranno delle piccole modifiche: per esempio il personaggio femminile è meno dimesso e molto più moderno rispetto a com’era originariamente. Posso dire che ci siamo divertiti molto nella costruzione dello spettacolo!».
Le date de “Il delitto perfetto” saranno: sabato 11, 18 e 25 febbraio alle 21 e domenica 12, 19 e 26 febbraio alle 18:30.
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