Il neo tecnico molosso varerà un inedito 4-2-3-1. Domani previsto un incontro tra l’attuale staff tecnico e Nunzio Zavettieri, vice di Beppe Sannino
Un pensiero all’Altamura e alle ultime gare di questo campionato, con uno sguardo interessato al prossimo campionato, nel quale Giancarlo Natale e soci dovranno necessariamente tentare l’assalto ai professionisti.
La Nocerina è un cantiere aperto ed è pronta ad accogliere tutte le novità in arrivo. Le prime, in ordine di tempo, saranno di natura tattica. Il neo tecnico Agostino Spica, in vista del suo debutto sulla panchina rossonera, metterà in cantina il 3-5-2 tanto caro al suo predecessore Giovanni Cavallaro e varerà un inedito 4-2-3-1 “in grado di valorizzare l’enorme potenziale offensivo a disposizione”. In porta, per questione legata agli under, dovrebbe tornare Pitarresi; in difesa la coppia centrale sarà formata da Donida e Garofalo, con due tra Menichino, Esposito e Chietti sulle corsie laterali. In mezzo al campo Vecchione e Donnarumma, con Mancino, Mazzeo e Dammacco a supporto dell’unica punta Talamo.
{loadmoduleid 284}La novità più grossa ed esaltante è, senza dubbio, rappresentata dal nome dell’allenatore per la stagione che verrà: manca solo l’ufficialità per la nomina di Giuseppe Sannino, tecnico nativo di Ottaviano, che vanta importanti esperienze tra serie A, serie B e campionati esteri. Sembra già definito anche il suo staff; Emiliano Salsano e Francesco Gallo dovrebbero essere confermati come preparatore atletico e allenatore dei portieri, mentre il secondo sarà Nunzio Zavettieri, che domani incontrerà mister Spica, i suoi collaboratori e alcuni dirigenti, tra cui anche il neo consigliere generale Raffaele Guerritore, per un primo confronto sulla Nocerina che sarà.