Mercoledì 27, a partire dalle 8:30, il centro polivalente di via Vincenzo Russo ospiterà le fasi finali della manifestazione, che si è svolta con il patrocinio dell’amministrazione comunale e delle scuole cittadine
Si concluderà mercoledì 27 aprile presso il centro polivalente di Nocera Superiore, in via Vincenzo Russo, la terza edizione dell’evento sportivo Nuceria Inclusiva League. Dalle 8:30 alle 13:30 si succederanno gare, spettacoli e premiazioni per concludere un’avventura iniziata nel 2021 e interrotta dalla pandemia.
Alla manifestazione, con la piena collaborazione dei dirigenti scolastici cittadini dottor Michele Cirino e dottor Antonio Pizzarelli, hanno partecipato tutti i plessi scolastici di Nocera Superiore, e vi è stata la partecipazione attiva di tecnici e arbitri federali della FPICB – Federazione Paralimpica Italiana Calcio Balilla. Circa 30 tra organizzatori e tecnici sono state le persone impegnate nella buona riuscita della manifestazione.
Sono oltre 4000 i ragazzi che hanno partecipato, provenienti da vari comprensori, e per lo svolgimento delle gare sono stati impiegati 10 calcio balilla federali, 4 calcio balilla Special (per la categoria dei diversamente abili), ed uno maxi calcio balilla 11 vs 11, dove giocavano 22 persone contemporaneamente.
«Quest’anno – ci dice Emilio Taiani, anima della manifestazione – oltre al gioco pratico, abbiamo fatto un lavoro didattico con i docenti di sostegno, somministrando delle prove agli alunni per verificare la loro gratificazione nel praticare questo sport e vivere questo evento di aggregazione. È emerso che i ragazzi hanno apprezzato molto questa attività».
La A.S.D Campania Calcio Balilla, iscritta nel registro dal C.I.P./CONI, capofila del progetto, si è avvalsa della collaborazione di atre ASD del terzo settore, che si esibiranno nella giornata di chiusura con spettacoli che saranno tenuti proprio dai ragazzi diversamente abili, affinché ci sia una vera inclusione tra i ragazzi della scuola ed il mondo dei diversamente abili.
Il tema quest’anno è la pace, proprio per il conflitto in contro tra la Russia e l’Ucrania, occasione in cui sono stati spiegati i valori della pace alle nuove generazioni.{loadmoduleid 284}