I rossoneri si ritrovano per due volte in vantaggio, ma si fanno prima rimontare e poi stendere da un calcio di rigore di Malcore
Seconda sconfitta nelle ultime tre trasferte per la Nocerina, che soccombe per tre a due sul campo della capolista Cerignola. Gara emozionante, decisa da un calcio di rigore di Malcore, dopo il botta e risposta tra Dammacco, Longo, Mancino e Loiodice.
Nella compagine locale è assente l’ex di turno Manzo, sostituito al centro della difesa da Sirri. Al centro dell’attacco il capocannoniere del girone Malcore.
Cavallaro lascia in panchina Mazzeo e affida il reparto offensivo a Dammacco e De Martino. A centrocampo Esposito vince il ballottaggio con Cuomo.
Pronti via e la Nocerina passa in vantaggio. Dopo appena duecentoquaranta secondi Chietti si smarca sulla destra e offre all’accorrente Dammacco, che si libera del suo diretto marcatore e impallina Trezza. I padroni di casa accusano il colpo ma non si disuniscono e al 18’ trovano il pareggio. Dorval sguscia via sulla sinistra e mette al centro per Longo che batte un incolpevole Venditti con un preciso colpo di testa. Allo scoccare della mezz’ora i locali vanno vicini al vantaggio. Loioidce vince un paio di rimpalli in zona centrale e offre ad Achik, che ci prova dalla destra ma non inquadra lo specchio della porta. Al 39’ Malcore va vicino al gol, con un tapin da posizione ravvicinata che esce per questione di centimetri. La prima frazione non riserva ulteriori sussulti e si conclude dopo un solo minuto di recupero.
{loadmoduleid 284}Il secondo tempo inizia senza variazione i uomini e schemi. Il primo tiro è di Longo, che all’11’ scalda i guantoni di Venditti dai venti metri. Al 24’ la Nocerina si riporta in vantaggio. Sponda di Dammacco per Cuomo, che è bravissimo a liberare Mancino nel cuore dell’area di rigore. Il numero 20 non deve far altro che controllare e battere Trezza. Nemmeno il tempo di festeggiare che il Cerignola trova il pareggio con Loiodice, che non lascia scampo a Venditti con una bella conclusione dalla sinistra. Due minuti più tardi Dammacco semina il panico nei sedici metri avversari e tenta un tiro che viene deviato provvidenzialmente in angolo da un difensore. Al 31’ i pugliesi completano la rimonta grazie a un calcio di rigore conquistato da Longo e trasformato con estrema freddezza da Malcore, al ventesimo sigillo personale.
La compagine ospite, nonostante un atteggiamento decisamente a trazione anteriore nei minuti finali, non riesce a creare i presupposti per il pareggio ma escono comunque tra gli applausi dei circa cento tifosi giunti dalla due Nocera.
CERIGNOLA (4-3-3): Trezza; Vitiello, Allegrini, Sirri, Dorval; Longo (36’st Russo), Agnelli, Maltese (21’st Mincica); Achik (21’st Tascone), Malcore (41’st Palazzo), Loiodice (37’st Strambelli). A disp. Tricarico, Silletti, Botta, Spinelli. All. Pazienza
NOCERINA (3-5-2): Venditti; Bruno (12’pt Scrugli), Donida, Garofalo; Chietti (14’st Stojanovic), Vecchione (36’st Talamo), Bovo, Esposito (38’pt Cuomo), Saporito; De Martino (7’st Mancino), Dammacco. A disp. Pitarresi, Menichino, Mazzeo, Donnarumma. All. Cavallaro
ARBITRO: Torreggiani di Civitavecchia. Assistenti: Librale di Roma 2 e Romagnoli di Albano Laziale
MARCATORI: 4’pt Dammacco (N), 18’pt Longo (C), 24’st Mancino (N), 25’st Loiodice (C), 32’st (rig) Malcore (C)
NOTE: pomeriggio nuvoloso. Campo in erba sintetica. Spettatori circa 500 con folta rappresentante ospite. Ammoniti: Bruno (N), Scrugli (N), Cuomo (N). Angoli: 6-3. Recupero: 1’pt; 5’st