Un guasto agli impianti che regolano la circolazione nella stazione cittadina ha provocato ritardi a cascata nella tratta da e per Salerno nell’orario di punta dei convogli
di Enrica Granato
Anno nuovo, disagi vecchi: altra giornata nera per i pendolari.
Un guasto agli impianti che regolano la circolazione nella stazione di Nocera Inferiore ha provocato ritardi a cascata nella tratta da e per Salerno nell’orario di punta dei convogli.
Il treno delle 13.46, infatti, è rimasto bloccato sul binario 2 ed il suo viaggio annullato. Risultato? Ancora una volta lavoratori e studenti di ritorno a casa, che partivano o scendevano alle stazioni intermedie tra le due città (Nocera Superiore, Cava dei Tirreni,Vietri sul Mare), hanno dovuto ripiegare sugli autobus o attendere la corsa successiva. Ovviamente affollatissima.
Fortunatamente, la regolare viabilità ferroviaria è stata ripristinata nel primo pomeriggio.
Purtroppo i disagi per i pendolari sono da tempo all’ordine del giorno : oltre agli impianti che fanno le bizze di frequente, causando l’annullamento delle corse, sono in tanti a lamentare la mancata riattivazione della linea Napoli-Torre Annunziata-Salerno interrotta dal 5 febbraio scorso dopo il crollo di un edificio a Portici.
Chi dalla provincia deve recarsi a Napoli, infatti, è ancora costretto a prendere un treno per Salerno e da lì partire alla volta di Napoli, pagando –dunque- non solo per due viaggi ma impiegando più tempo, arrovellandosi tra coincidenze ed orari da far combaciare.
La riapertura, prevista per il 14 dicembre 2014, non è mai avvenuta ed i viaggiatori sono allo stremo della sopportazione.
Allo scopo di far sentire la loro voce, il 10 gennaio 2015 il “Gruppo Pendolari” si è riunito nel convento di S.Antonio per decidere sul da farsi insieme a tutti i cittadini presenti ed ai sindaci di Nocera Inferiore e di Portici, unitamente ad un rappresentante dell’amministrazione di Castel San Giorgio.
Le richieste avanzate sono state elencate in un documento inviato sia alla Regione che a Trenitalia.