In occasione di S. Valentino e della solita overdose di cuoricini e buoni sentimenti che ci viene propinata, torniamo al consueto cinismo e parliamo di: corna celebri 
Oggi si festeggia San Valentino, festa degli innamorati. Amanti di tutte le età si scambiano: fiori, cioccolatini, regali e premure particolari rispetto al resto dell’anno.
Se per alcuni risulta un’ulteriore occasione per esprimere apertamente i propri sentimenti all’amato/a (e qui ci sarebbe appunto da aggiungere anche dei plurali), per altri è considerata una festa frivola, ribattezzata dell’ipocrisia, in cui si fa mostra di inusuali gesti e slanci d’amore, cui non corrisponde una reale quotidiana e sincera devozione.
Nell’era di internet e dei social, restare fedeli al proprio partner è diventato sempre più difficile. Incappare in qualche tentazione e trovare un’alternativa alla propria routine quotidiana nel grande “supermarket” delle app e siti d’incontri, è fin troppo semplice.
Ma se oggi le scappatelle extraconiugali sono diventate ad accesso sicuramente più immediato, la figura del fedifrago non è certo nuova nella storia. Adulteri e adultere di tutte le ere hanno dato scandalo con i loro tradimenti.
Scaviamo quindi un po’ nel torbido e riportiamo qualche pettegolezzo riguardo “corna” celebri.
Partiamo dal famoso aneddoto della “pernice e la regina” alla corte di Versailles. Pare che Luigi XIV, re di Francia, fosse solito indulgere alla lussuria e tradire la regina Maria Teresa d’Asburgo. Il cardinale Mazzarino redarguì il sovrano per il comportamento “poco cristiano”. Il Re Sole allora, per rispondere all’accusa, invitò il Cardinale a corte e gli fece servire il suo piatto preferito: pernice ripiena; portata che il prelato gradì particolarmente. L’indomani il sovrano rinnovò l’invito e fece servire nuovamente lo stesso piatto e così ancora per i giorni a seguire. Il cardinale allora, venuto a noia della pietanza, pare abbia detto: “Sire, ma sempre pernici?!” Ed il sovrano: “Cardinale, voi sempre pernici, e io sempre la regina?!”{loadmoduleid 284}
Storico scandalo dell’era contemporanea, il tradimento del presidente americano John Fitzgerald Kennedy (fedifrago seriale a quanto pare) ai danni della moglie Jackie, con l’attrice Marilyn Monroe; la cui morte si dice sia da attribuire proprio alla famiglia Kennedy che voleva mettere a tacere i pettegolezzi.
Storia diversa, ma con un epilogo altrettanto triste, quella di Lady Diana, sposa dal 1981 al 1996 del principe Carlo di Galles, erede al trono d’Inghilterra. Il matrimonio tra i due era stato combinato, ma il giovane Carlo era da sempre innamorato di Camilla Parker Bowles, presenza incombente nella loro relazione. Anche Diana del resto pare abbia avuto diversi amanti, tra cui l’ufficiale di cavalleria James Hewitt. Questa triste storia di tradimenti, relazioni negate, combinate ed infelicità sembrò infine giungere ad un epilogo con il divorzio dei principi nel 1996. Diana intraprese anche una nuova relazione con l’imprenditore egiziano Dodi Al-Fayed, ma tutto culminò di nuovo in tragedia con la morte dei due un anno dopo in un incidente automobilistico, la cui dinamica resta tuttora poco chiara e per cui di nuovo si sospetta ci siano stati dei mandanti con l’intento di coprire lo scandalo.
Un altro presidente americano fece parlare di sé con il famoso “Sexgate”. Bill Clinton, già sposato con Hilary, approfittò di una giovane stagista alla Casa Bianca, Monica Lewinsky, all’epoca ventiduenne, con cui ebbe una relazione extraconiugale consumata nel celebre “Studio ovale”.
L’attore americano Jack Nicholson pare le prese proprio di santa ragione quando l’allora compagna Anjelica Huston venne a sapere che il partner, playboy recidivo, stava per avere per la seconda volta durante la loro relazione, un figlio da un’altra donna.
L’attrice inglese Emma Thompson era sposata da 6 anni con il collega Kenneth Branagh quando nel 1995 pose fine alla loro relazione in seguito al tradimento di lui con Helena Bonham Carter. Si sarebbero ritrovati tutti e 3 qualche anno dopo a far parte del cast di Harry Potter.