Il primo cittadino non risparmia un ringraziamento a Maiorino per il suo operato. Ora dal Comune serve una risposta concreta
Nella prima serata di ieri la Nocerina è passata ufficialmente alla cordata italo-americana.
La nuova società sarà formata da Giancarlo Natale, Raffaele Scalzi e Nunzio Grasso, che si sta già adoperando per programmare presente e futuro del club. Il primo obiettivo è quello di mettere la parola fine allo status di abbandono lasciato in eredità dalla vecchia gestione e i nomi di Ciro Raimondo e Agostino Spica, rispettivamente nel ruolo di direttore sportivo e collante tra squadra e società, sono assoluta garanzia soprattutto in termini di esperienza e conoscenze. Dovrebbero essere confermati il segretario Aniello Pepe e il team manager Giuseppe Sorrentino, mentre Alfonso Lenza dovrebbe tornare a essere il responsabile dell’ufficio stampa.
Tra le problematiche da risolvere c’è, sicuramente, la grana “San Francesco”, finito nell’occhio del ciclone per le pessime condizioni del manto erboso e per gli ormai noti problemi alla caldaia, costati una multa di 200€ nell’ultima gara casalinga per via delle docce fredde nello spogliatoio dell’arbitro. La speranza è che l’Amministrazione, di concerto con l’ufficio tecnico, sia riuscita a individuare e risolvere il guasto, in modo di consentire alla truppa di Cavallaro di allenarsi regolarmente nel proprio stadio almeno sabato.
{loadmoduleid 287}Il sindaco Manlio Torquato, intanto, ha inviato un messaggio alla nuova proprietà del club. «Faccio il più grande in bocca al lupo alla nuova società – ha scritto il primo cittadino – credo che, nonostante tante comprensibili polemiche, soprattutto dell’ultimo periodo, vada dato comunque atto a Maiorino di aver mantenuto in piedi la società in questi 4 anni, quando, 4 anni fa, rischiava di scomparire. Confidiamo tutti che il nuovo progetto societario sia serio credibile e portatore di buoni e vittoriosi risultati».