Si riesibiscono tutti i concorrenti in gara e parte il televoto da casa. La classifica generale mischia le carte in tavola, ma Elisa ed il duo Mahmood e Blanco restano i favoriti
La serata si apre con un omaggio al presidente della Repubblica Mattarella per il suo secondo giuramento ed insediamento al Quirinale. L’orchestra gli dedica “Grande, grande, grande” di Mina.
Viene quindi fatto un riassunto della classifica provvisoria e letta la scaletta delle esibizioni della serata con i rispettivi codici associati ai cantanti in gara, per il televoto da casa.
Uno alla volta, quindi, i concorrenti ripropongono i propri brani per un secondo riascolto. Madrina della serata Drusilla Foer, alter ego dell’attore teatrale e fotografo Gianluca Gori, che s’è pian piano fatto spazio nella quotidianità dell’artista, finendo per vivere una vita tutta sua. Donna fine, elegante, dai modi “nobili” e l’ironia sagace. Affascina, diverte ed al contempo fa riflettere con intelligenza. Domina con ironia il palco dell’Ariston, stuzzica Amadeus ed entra travestita da Zorro per lanciare una stoccata di fioretto ai critici alla sua partecipazione. Al termine della serata porta all’Ariston un monologo sull’unicità. «Dovrei parlare d’inclusione, di diversità- dice- ma la parola diversità non mi è mai piaciuta, è comparativa, esprime distanza. Preferisco unicità. Dobbiamo imparare ad entrare in contatto con la nostra unicità, con tutte le cose belle e quelle che crediamo brutte che ci compongono e portarle in alto, in libertà, alla luce del sole e gridare: «Che bellezza tutte queste cose! Sono io». Sarà più semplice accogliere anche l’unicità dell’altro ed uscire da questo stato di conflitto che ci allontana. Tentiamo il vero atto rivoluzionario, che è l’ascolto, di sé stessi e degli altri. Accogliamo il dubbio, anche solo per essere certi che le nostre convinzioni non siano solo delle convenzioni».
Ospiti della serata: Elisa Balsamo, campionessa mondiale, medaglia d’oro del ciclismo italiano; Cesare Cremonini che canta alcuni dei suoi maggiori successi: “Nessuno vuole essere Robin”,“Marmellata”, “Logico”, “La nuova stella di Broadway”, “Poetica”, “La ragazza del futuro” e “50 special”; Roberto Saviano con un ricordo delle vittime delle stragi di Capaci e Via D’Amelio e della giovane Rita Atria, testimone di giustizia che si tolse la vita in seguito all’uccisione del giudice Borsellino; l’attrice Anna Valle, protagonista della serie fiction rai in uscita “Lea, un nuovo giorno”, in cui interpreta un’infermiera di un reparto pediatrico; Martina Pigliapoco, giovane carabiniere insignita di un riconoscimento per atti di eroismo dal Presidente Mattarella, per aver salvato una donna che voleva gettarsi da un cavalcavia, tenendole compagnia e parlandole per ben tre ore e mezza.
{loadmoduleid 287}Annunciata infine la classifica generale, composta dalla somma del televoto da casa, la demoscopica ed i voti delle scorse serate della sala stampa. Qualche rimescolamento delle carte: Gianni Morandi ottiene il terzo posto, ma al primo e secondo, ancora il duo Mahmood-Blanco ed Elisa.