Il primo cittadino: «Sono certo che la mia decisione non avrà conseguenze all’interno di Amministrazione e Consiglio Comunale»
Inizia con una grossa sorpresa il 2022 al Comune di Cava de’Tirreni.
Questa mattina il sindaco Vincenzo Servalli ha annunciato di non aver rinnovato la sua adesione al Partito Democratico, che lo aveva sostenuto nelle elezioni del 2020 e si era affermato come primo partito eletto con quasi il 20% delle preferenze.
«La mia è una scelta sofferta ma inevitabile, che non avrà nessuna conseguenza sul mio ruolo di sindaco che continuerò a svolgere nell’interesse esclusivo della città – ha precisato Servalli – sono altrettanto certo che essa non avrà alcuna conseguenza nella compagine consiliare che sostiene l’Amministrazione comunale, e che mi consentirà, eventualmente, un rapporto più libero e sereno con l’intero Consiglio Comunale sui grandi temi che riguardano la difesa del diritto alla salute dei nostri concittadini, e nel mettere in campo il percorso di risanamento finanziario dell’Ente. È evidente – ha concluso il primo cittadino metelliano – che non cambiano, né potranno mai cambiare, i miei convincimenti ideali che vedono nella possibilità di una coesistenza dei valori di libertà e solidarietà i loro capisaldi fondamentali, lontano da ogni forma di populismo, per una società più giusta e più libera. Per questi valori, in ogni luogo possibile, continuerò a battermi».
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