Ambientalismo, prostituzione, emancipazione femminile, famiglia, social: le tematiche affrontate dai vincitori della 5 giorni dedicata al cinema indipendente. Tutti i vincitori

Proiettare la realtà non è solo un gioco di parole, ma un modo per investire nel futuro. Sulla base di questa convinzione lo scorso 8 dicembre è partita la XVI edizione del «COFFI – CortOglobo Film Festival Italia», in versione streaming sul portale www.coffifestival.it. Ora trova la sua conclusione con i nomi dei 4 vincitori nelle rispettive categorie: Sguardi d’Autore, Nuovi Percorsi, Animazione, Documentari. 

I numeri. 400 lavori arrivati, 26 cortometraggi selezionati e “proiettati” per la parte finale sulla piattaforma digitale del festival, 5 serate di spettacolo in streaming con attori, registi, sceneggiatori tra cui Giovanni Veronesi, Mimmo Calopresti, Aurelio Grimaldi, Giorgio Verdelli, Francesco Prisco, e poi Maurizio Gemma della Film Commission Campania, la documentarista Daniela Riccardi, l’attrice Antonella Salvucci (madrina del Festival), la collaborazione con la Scuola Italiana di Comix, il gemellaggio con Linea d’Ombra di Giuseppe D’Antonio, l’incontro con Confindustria all’interno del convegno dedicato all’ambiente. vincitori cortoglobo2Dal cinema alle criticità sociali, il dibattito sulle nuove generazioni, l’omaggio a Lina Wertmuller e a Domenico Rea, le intersezioni tra Storia umana e film, la questione ambientale. Un caleidoscopio compresso nelle 5 giornate dedicate alla Settima Arte.
«Nonostante il festival sia stato costretto a riparare sullo streaming, a causa dell’ennesima impennata di contagi da Covid-19, questa edizione ha mantenuto un impianto artistico di incredibile impatto, preservando freschezza, attualità, intrattenimento e riflessione. E poi tanto tanto cinema – spiega Andrea Recussi, direttore artistico e fondatore del Coffi Film Festival, provando a disegnare un bilancio finale – Abbiamo avuto ospiti importanti, goduto dei loro racconti. In gara avevamo lavori straordinari che parlano dei nostri tempi, dei cambiamenti della società in cui viviamo. Il cinema fa anche questo».vincitori cortoglobo3
A scegliere i lavori migliori è stata una giuria tecnica composta da: Mimmo Calopresti, regista di grandi produzioni cinematografiche nonché presidente della giuria tecnica COFFI; il regista, sceneggiatore e scrittore Aurelio Grimaldi; il regista Giorgio Verdelli; il regista Francesco Prisco; Maurizio Gemma, direttore della Film Commission Regione Campania.
I vincitori della XVI edizione del COFFI – CortOglobo Film Festival Italia sono:
per SGUARDI D’AUTORE: Coriandoli (regia di Maddalena Stornaiuolo);
Per NUOVI PERCORSI: The Devil’s Avocado (regia di Edoardo De Luca);
Per ANIMAZIONE: A man walks into a bank (regia di James Whitelaw);
Per DOCUMENTARI: Zaytun – Fuori Campo (regia di Costantin Rusu);
MENZIONE per MIGLIORE REGIA a Porappé (regia di Jesús Martínez);
Per IDEA PIÙ ORIGINALE:  652 miles = 0 (regia di Giulio Gobetti).{loadmoduleid 287}

Lascia un commento