Al “Novi” termina 1 a 0 a favore dei cilentani. Buon avvio di gara per i molossi, anche se concludono poco. Ripresa molto deludente. Esordio per Bovo, non brilla il francese in prova Petshi
Quarta e ultima amichevole quest’oggi per la Nocerina in vista dell’imminente inizio del nuovo campionato di Serie D, previsto per domenica prossima. Al “Novi”, i molossi escono battuti 1-0 dalla Gelbison di Vallo della Lucania, compagine di pari livello del girone I.
Cavallaro riconferma modulo e probabili titolari, dalla panchina l’ultimo arrivato Bovo. Nel 3-4-2-1 trovano posto Pitarresi tra i pali; Rizzo, Donida e Garofalo in difesa; Menichino, Vecchione, Donnarumma e Esposito a centrocampo; Palmieri e Talamo a supporto di Simonetti. Mister Esposito risponde con un 4-3-3 con D’Agostino, Onda, Uliano, Frulla, Oggiano, Barbetta, Conti, Gagliardi, La Vardera, Cardore e Corado. Inizia bene la Nocerina, padrona del campo nel primo quarto d’ora. Tanto possesso palla, ma poca incisività negli ultimi 20 metri. Al 15′ bella azione di Palmieri che triangola con Talamo e scarica in porta, para D’Agostino. Si rivedono i molossi quindici minuti più tardi: cross di Talamo, Simonetti incrocia di testa in tuffo ma la sfera finisce alta di poco. La prima frazione si chiude senza altre occasioni degne di nota. Ad inizio ripresa spazio per Di Nardo, ex Arezzo in prova, che rileva Simonetti. Passano appena otto minuti, però, e la Gelbison passa avanti: schema su calcio di punizione dal limite, Uliano trova il varco giusto per metterla nell’angolino basso, nulla da fare per Pitarresi. Cavallaro allora mischia le carte in tavola per dare spazio anche alle seconde linee. Nella ripresa in campo Al Tumi per Pitarresi, Mancino per Talamo; poi tocca al nuovo arrivato Bovo per Donnarumma, il francese in prova Petshi prende invece il posto di Vecchione. La Nocerina cerca di portarsi in avanti a caccia del pareggio. Nulla di concreto però dalle parti di D’Agostino. Da segnalare un tiro centrale di Mancino, unico nello specchio. Spazio anche a Gallo, fuori Menichino, e a Barone, fuori Palmieri. Nel finale entrano anche Chietti e Saporito al posto di Esposito e Donida. Non succede più nulla; la Gelbison tiene bene in difesa e riparte spesso in contropiede mettendo in difficoltà la retroguardia rossonera. Qualche errore inaspettato in fase di impostazione anche da parte di Bovo. Non impressiona invece Petshi, schierato sulla mediana, fisico possente ma tecnica e visione di gioco praticamente assenti. Il secondo tempo della Nocerina è deludente. Al “Novi” finisce 1-0 per i rossoblù cilentani. Tante le cose da rivedere per Cavallaro in vista dell’esordio in campionato in trasferta a Bisceglie. Dal punto di vista della qualità e dell’esperienza, manca sicuramente ancora qualcosa all’organico, almeno un paio di over in attacco e sugli esterni.