“Giù le mani da Villa Maria”.

Si alza di nuovo alto il coro di rivolta dei componenti del comitato Grotti, sul piede di guerra da oltre un anno contro la società che detiene la gestione della struttura. Esasperati dai continui rumori e schiamazzi anche i residenti della zona, che chiedono il rispetto degli orari previsti dalla convenzione per praticare l’attività sportiva. Ai nostri microfoni il presidente del comitato Grotti Stefano Capaldo ha spiegato dettagliatamente i motivi della protesta.

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