8 o 16 ore settimanali di impegno per 300 dei 450 cittadini che usufruiscono del beneficio. Saranno i servizi sociali a decidere dove destinare i singoli secondo le capacità rilevate
Questa mattina, nell’aula consiliare del Comune di Nocera Inferiore, si è tenuta una riunione operativa presieduta dal responsabile dell’Ufficio di Piano, Renato Sampogna.

È infatti prossima l’attivazione dei PUC (progetti utili alla collettività) che convolgeranno i percettori di reddito di cittadinanza. I progetti approvati sono stati 37 e riguarderanno per la prima fase 300 dei 450 soggetti percettori del reddito di cittadinanza.
I beneficiari del sussidio saranno obbligati a svolgere lavori di pubblica utilità (per 8 o 16 ore settimanali) presso gli Enti a loro assegnati, in base alle competenze personali valutate dal personale dei Servizi Sociali.
Le attività da svolgere riguarderanno settori quali la manutenzione del verde pubblico, la vigilanza fuori dalle strutture scolastiche, e i servizi di archivio e supporto informatico presso i Comuni, scuole e la Procura.
L’avvio dei progetti è previsto per la fine del mese di gennaio.
Per il Comune di Nocera Inferiore, le procedure riguardanti i PUC sono state seguite dall’ assessore al ramo, Antonietta Manzo.
Il sindaco Manlio Torquato: «Gli Enti pubblici si trovano a gestire la carenza costante di personale. I progetti utili alla collettività supporteranno la gestione dell’apparato pubblico locale senza oneri per la Pubblica Amministrazione».

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