L’assessore Andrea Manzi incontra i rappresentanti del settore: «Abbiamo voluto dare un segnale per una delle attività che è in maggiore crisi e che rischia anche di annullare questo segmento di presenza sul territorio»
Un progetto per il rilancio del settore artigiano. E’ quello cui tende l’assessorato alle attività produttive della Giunta Cuofano, guidato dal giornalista Andrea Manzi. Anche in questa occasione, l’amministrazione retta da Giovanni Maria Cuofano sta tracciando linee innovative nel modo di procedere, come spiega lo stesso assessore Manzi:
«Abbiamo in animo di redigere un progetto di riqualificazione e rilancio del settore artigianale – spiega l’assessore – ma invece di imporlo, abbiamo preferito interfacciarci con gli esponenti del settore nel corso di un incontro tenutosi in settimana, per raccogliere anche i loro suggerimenti e operare in sinergia. Questo perchè abbiamo voluto dare un segnale per una delle attività che è in maggiore crisi e che rischia anche di annullare questo segmento di presenza sul territorio.
L’esigenza che è emersa, e che noi coltiveremo, è quella di un laboratorio creativo che curi anche la loro immagine verso l’esterno. Si è anche discusso di una possibilità di destinare un’area della città alla realizzazione di un villaggio dell’artigianato. Potrebbe trattarsi di un’area limitrofa a quella archeologica, nella quale creare un polo di botteghe che rilanci delle attività. E’ anche venuta fuori l’idea della formazione, che potrebbe concretizzarsi nel metter su qualche bottega che possa attrarre i giovani allo scopo, appunto, di formare nuove professionalità attraverso l’interazione fra vari settori e, inoltre, accorpando alla formazione meramente tecnica anche la testimonianza formativa di vecchi artigiani in pensione. Il tutto dovrebbe alla fine sfociare in un progetto mediatico avviando sia discorsi sinergici con i comuni vicini ma anche puntando alla internazionalizzazione per alcune cose.
Di qui al 20 novembre, quando ci rivedremo con queste persone, avremo innanzitutto avuto lunedì un incontro con il presidente della Camera di commercio che verrà – appunto – il giorno 10 qui al comune. A questo incontro parteciperanno anche questi artigiani perché da noi invitati. Oltre ciò il comune da un lato e loro dall’altro provvederanno ad individuare strade amministrative, tecniche ed economiche perché il discorso possa avere una concreta realizzazione. La Camera di commercio, a nostro avviso, può molto sia nel settore formazione che nel poterci consentire di accedere a dei contributi che ci consentano di partire con questo progetto».