L’uomo, un pregiudicato 35enne del napoletano, è stato sorpreso mentre sottraeva alcuni pezzi da un’automobile in sosta in via Tafuri durante la notte. Al termine della fuga, è stato raggiunto dagli agenti della Polizia all’interno dei giardini
di Redazione
Nelle prime ore della scorsa notte, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni – Sezione Volanti hanno tratto in arresto un pregiudicato, originario del napoletano, perché resosi responsabile di un tentativo di furto aggravato di un’autovettura.
Trascorsa da poco la mezzanotte, presso il numero unico di emergenza del commissariato è giunta una segnalazione da parte di un cittadino di movimenti sospetti nei pressi di un’auto in sosta nella centrale via Tafuri. Gli agenti di pattuglia sono giunti prontamente sul posto e, nei pressi di una city car lì parcheggiata, con il paraurti anteriore già smontato, hanno individuato un uomo che, abbandonando sulla strada alcuni attrezzi, si dava a precipitosa fuga, scavalcando la recinzione della vicina villa comunale e cercando di raggiungere la strada statale. Immediatamente i poliziotti hanno dato il via all’inseguimento all’interno del parco, mentre una seconda volante effettuava la perlustrazione del perimetro della villa per tagliargli la via di fuga. Dopo un breve inseguimento a piedi nei giardini, gli agenti, non senza difficoltà, sono riusciti a bloccare l’uomo, sottoponendolo a perquisizione personale ed al veicolo, preso a noleggio, con cui stava circolando, all’esito della quale sono stati rinvenuti vari attrezzi atti allo scasso. L’uomo, condotto presso gli uffici del commissariato per gli adempimenti di rito, è stato identificato per A.F. di anni 35, pregiudicato per vari reati contro il patrimonio, e trattenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il giudizio direttissimo. Inoltre gli è stata elevata la sanzione amministrativa ex art. 4 D.L. 19/2020 per aver violato le misure di contenimento della “zona rossa” per la prevenzione del contagio da Covid-19.