Sono 420 le imprese salernitane – tra liberi professionisti, aziende e negozi – che a settembre hanno chiuso definitivamente. Un dato che mette a serio rischio una possibilità di ripresa
L’epidemia di Covid sta ammazzando l’economia salernitana: sono 420 le imprese che hanno tirato definivamente giù le saracinesche nel solo mese di settembre.
Ad affermarlo è la Camera di Commercio di Salerno, che dettaglia come siano 134 i negozi che in 30 giorni hanno chiuso le proprie saracinesche (compresi quelli all’ingrosso). Per il resto a soffrire sono i servzi: sono 50, infatti, le imprese che si occupano di alloggio o ristorazione che hanno interrotto il proprio lavoro. Ma anche parrucchieri, estetisti e palestre (22 chiusure), 13 agenzie di viaggio, 39 imprese edili, 4 società connesse al mondo dello spettacolo. Poi studi professionali, agenzie immobiliari ed altro.
La situazione, visto il pericolo pià che concreto che la Campania diventi zona arancione o, addirittura, rossa, potrà solo peggiorare, con buona pace della ripresa economica.