Scialbo zero a zero al “Lixus”, ma secondo tempo in grossa difficoltà per i molossi costretti a giocare in inferiorità a causa dell’espulsione di Talamo. Praticamente mai impegnato l’estremo difensore La Gorga. Mercoledì si recupera la gara con la Torres
di Nello Vicidomini
Termina con un pari a reti bianche la gara tra Lanusei e Nocerina, tenutasi allo stadio comunale “Lixus” e valida per la quarta giornata di Serie D girone G. Primo confronto storico tra le due formazioni. Per la prima trasferta sarda, mister Cavallaro deve fare a meno di due difensori titolari come Morero e Impagliazzo e del centrocampista Manoni.
Il tecnico ripropone il 3-5-2: Cappa in porta; Rizzo, Donida e Garofalo in difesa; Bottalico, Cuomo e Dammacco a centrocampo, con Vecchione a destra e Pisani a sinistra; Talamo-Diakitè solito tandem offensivo. I padroni di casa di mister Greco rispondono con un 4-3-3: La Gorga; Sylla, Callegari, Bonu, Carta; Floris, Arvia, Mazzei; Varela, Camilli, Manca. Dirige la gara, con fischio d’inizio alle 14.30, il signor Poto della sezione di Mestre. Inizio gara caratterizzato da grande equilibrio, con entrambe le formazioni che non regalano spazi agli avversari. La Nocerina prova come sempre a ripartire dalle retrovie, ma il pressing dei sardi è continuo e provoca molti errori di fraseggio tra le file rossonere. Il primo tiro dei molossi arriva al quarto d’ora: la botta dal limite di Dammacco è però facile presa di La Gorga. Un minuto più tardi risponde il Lanusei direttamente da calcio piazzato, ma la palla esce di poco sul fondo. La seconda parte della prima frazione è tutta di marca ogliastrina. Il pressing alto degli uomini di mister Greco spezza le trame di gioco dei molossi che con poca lucidità non riescono ad imbastire la manovra, finendo spesso per essere schiacciati nella propria metà campo. Al 29′ Cappa salva in uscita su Callegari sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il portiere rossonero si ripete più tardi con un altro intervento importante che salva il risultato. La Nocerina viene fuori sfruttando solo qualche calcio di punizione, senza però particolari esiti. Clamorosamente, ad un minuto dall’intervallo Talamo guadagna un cartellino rosso, frutto di un diverbio con Arvia e di un’eccessiva protesta nei confronti dell’arbitro. I molossi chiudono il primo tempo in inferiorità numerica e con tante cose da rivedere. La ripresa ricomincia sulla falsa riga del finale di primo tempo: Lanusei a fare la partita cercando di approfittare dell’uomo in più e Nocerina a difendersi. Cavallaro inserisce allora il difensore Massa per Pisani, mentre Cuomo rimedia un giallo. Due minuti più tardi è proprio Cuomo a lasciare il campo sostituito da Esposito. Per il Lanusei entra invece Attili per Floris. La Gorga mai chiamato in causa nella prima fase della ripresa, con il solo Diakitè a fare reparto ma braccato dai difensori di casa. Occasionissima Lanusei al 75′: grande azione personale sulla destra di Varela che arriva a calciare, ma il suo diagonale esce di pochissimo. Nocerina in grande difficoltà, graziata anche dalla poca precisione dei sardi negli ultimi metri. Padroni di casa ancora vicini al vantaggio dieci minuti più tardi: la sfera finisce alta sulla conclusione di Toracchio, subentrato a Sylla. Sull’azione successiva finalmente si rendono pericolosi i molossi, ma il tiro di Dammacco esce senza preoccupare La Gorga. Uno stremato Diakitè è costretto subito dopo ad uscire dal campo per problemi fisici. Al suo posto Improta. In pieno recupero, Vecchione salva sulla linea dopo un intervento insicuro di Cappa. Quattro i minuti da recuperare. Entra anche Katseris che rileva Dammacco. Ma non accade più nulla. Lanusei-Nocerina si chiude sul risultato di 0-0. Gara sofferta da parte dei molossi, ma un punto importante in inferiorità numerica. Prestazione poco convincente da parte dei rossoneri: ancora qualcosa da rivedere per il tecnico Cavallaro. Mercoledì al “San Francesco” si recupera il match con la Torres.