L’arbitro Bracaccini sospende al 14′ per le condizioni del terreno di gioco. In campo fin dall’inizio l’ultimo arrivato Garofalo. L’unica occasione capita tra i piedi di un attaccante ospite, ma Cappa salva
di Nello Vicidomini
Dura solo quattordici minuti la gara tra Nocerina e Giugliano, tenutasi quest’oggi allo stadio “San Francesco”. Terreno di gioco in condizioni pessime a causa della pioggia. Cavallaro esordisce riconfermando il suo 3-5-2, con Cappa in porta; Massa, Morero e Impagliazzo in difesa; Bottalico, Vecchione e Cuomo a centrocampo, con Garofalo a sinistra e Manoni a destra; in attacco il duo Talamo-Diakitè.
Giugliano in campo con Mariano, Micillo, De Siena, Carbonaro, Stendardo, Di Girolamo, D’Angelo, Liccardo, Orefice, Poziello e Caso Naturale. Campo pesantissimo a causa della pioggia, con le due formazioni che nei primi minuti sono costrette ad affidarsi ai lanci lunghi. Su uno di questo si ritrova la palla tra i piedi Orefice per gli ospiti, ma a tu per tu con Cappa spara sul portierino molosso. Prima grande occasione per il Giugliano. Condizioni però troppo proibitive a causa della pioggia che aumenta anche di intensità. Al punto che al 14′ l’arbitro Bracaccini sospende l’incontro invitando le squadre a rientrare negli spogliatoi. Cinque minuti più tardi l’arbitro ripete la prova del rimbalzo. Ma non c’è nulla da fare: il direttore di gara rinvia definitivamente l’incontro con il triplice fischio.