Negli ultimi giorni il centralino del comune di Roccapiemonte è andato letteralmente in tilt. A prenderlo d’assalto centinaia di utenti preoccupati per l’imminente scadenza TASI.
Increduli e piacevolmente sorpresi i cittadini di Roccapiemonte hanno ricevuto come risposta che la TASI non si paga.
Lo scorso 21 maggio, infatti, il Consiglio comunale fissò a zero l’aliquota della tassa sui servizi indivisibili che sarebbe stata a carico sia del possessore sia dell’utilizzatore dell’immobile comprese le abitazioni principali. I comuni, con deliberazione di consiglio comunale, possono ridurre l’aliquota fino all’azzeramento, cosa che l’amministrazione Pascarelli ha ritenuto opportuno di fare.
«Nonostante il nostro bilancio comunale non ci consenta di navigare nell’oro – ha affermato il sindaco Andrea Pascarelli – abbiamo cercato di non gravare ulteriormente sulle spalle dei nostri concittadini rinunciando a fare entrare nelle casse dell’Ente questo ulteriore balzello».