dalessandro

Il gruppo Noi di Nocera al Centro, per bocca del suo rappresentante in assise, pone diversi interrogativi sul tema

Da qualche giorno è scaduto l’incarico degli ispettori ambientali volontari comunali a Nocera Inferiore, nel silenzio più assoluto di tutti i soggetti istituzionali che si sono sempre dichiarati a favore della migliore e più efficiente gestione dei rifiuti nella nostra Città. In primis, naturalmente, il sindaco De Maio, l’assessore Mercede e la presidente della Commissione ambiente Granato. Anzi, proprio l’Amministrazione invia in queste ore una nota in cui comunica i risultati positivi della raccolta differenziata, ringraziando tutti tranne chi, gratuitamente e per amore della nostra Città, ha lavorato dalla mattina alla sera, sotto la pioggia al freddo e col caldo torrido, sacrificando il proprio tempo”.

Lo afferma il consigliere comunale Giovanni D’Alessandro in una nota stampa, in cui pone diversi interrogativi su chi dovrebbe svolgere l’eccellente lavoro svolto in questi mesi dai volontari sull’intero territorio comunale.

Del destino dei superstiti 13 ispettori, dapprima formati e poi utilizzati ampiamente dall’Amministrazione, anche a loro spese e senza alcun tipo di rimborso per le spese effettuate per onorare il loro incarico, nulla al momento si sa. Addirittura, un tempo, agli inizi della loro esperienza, si era fatta quasi ipotizzare una loro futura stabilizzazione, prima o poi. E, invece, adesso, scaduto il periodo previsto dal bando, sono stati abbandonati a sé stessi. Ma la domanda più pressante resta, di là dalla delusione dei 13 volenterosi: il Comune di Nocera Inferiore può fare a meno degli ispettori ambientali? Chi svolgerà adesso i loro compiti? Gli agenti di polizia locale? – incalza il consigliere D’Alessandro -. Noi di Nocera al Centro riteniamo che la nostra Città abbia la necessità d’impiegare gli ispettori ambientali, che sinora hanno lavorato moltissimo e bene, per informare i cittadini e le imprese sul corretto conferimento dei rifiuti e sui servizi di raccolta differenziata e per controllarne il regolare conferimento. Compiti che non possono essere svolti da altri al loro posto. E il Comune, d’altra parte, deve garantire tutti i mezzi ai volontari per adempiere alle loro incombenze nel modo più appropriato”.