Il primo cittadino di Nocera Inferiore: «provvederemo ad implementare i servizi limitando al massimo i disagi»
Da giorni la nostra redazione riceve segnalazioni dei disagi che i cittadini devono affrontare per rinnovare la carta d’identità.
Una protesta con richiesta di intervento da parte dell’amministrazione comunale che corre anche sui social. Chiesta anche la possibilità di usufruire del servizio comunale «senza dover perdere giorni lavorativi».
Scrivono alcuni cittadini: «Non è possibile che per fare una carta d’identità bisogna arrivare alle 13 e sperare di non superare il numero prestabilito delle persone che possono accedere al servizio… per i minori, servono anche entrambi i genitori…».
E un lettore segnala: «Chiamato il numero dedicato riportato sul sito, mi rispondono che non è più possibile procedere alla prenotazione. Mi reco giovedi pomeriggio all’orario di apertura ore 16.00, dove trovo già una 20ina di cittadini in fila per il rinnovo della carta d’identità, molti dei quali erano li da svariate ore e dopo aver fatto più tentativi. Arriva l’addetto a gestire il flusso il quale afferma che sia presente un solo dipendente e può procedere soltanto a far entrare i primi 8 per il rinnovo del documento, nonostante gli altri fossero arrivati nell’orario indicato. L’invito era venire la mattina seguente cosa che per molti è impossibilitata a fare causa lavoro. Martedì seguente, stessa situazione sebbene sia arrivato in anticipo. Davvero deve essere cosi un’odissea rinnovare il proprio documento?».
L’INTERVENTO DEL SINDACO
Sul tema è intervenuto anche il sindaco Paolo De Maio, che ha rassicurato la cittadinanza: «Siamo impegnati a rispettare i cronoprogramma dei vari finanziamenti ottenuti e ad attuare un Piano Triennale delle opere pubbliche di circa 60 milioni di euro con una dotazione organica esigua, impegnata anche nei Tributi, dove siamo riusciti a riconoscere ai cittadini un risparmio in bolletta Tari del 5/6%.
È ovvio che provvederemo a implementare ogni servizio da rendere alla collettività, cercando di procurare meno disservizi possibili. È importante raggiungere tutti gli obiettivi prefissati, per opportunità uniche che in questo momento cadono in capo ai Comuni».