Il documento è stato inoltrato a ministeri, Prefettura e forze dell’ordine
Una petizione è stata rivolta dai residenti di Nocera Superiore ai ministeri dell’Interno, delle Infrastrutture e della Difesa, alla Prefettura di Salerno, alla Questura, ai carabinieri e al sindaco di Nocera Superiore.
“Il domicilio è inviolabile” è l’inequivocavile titolo del documento sottoscritto da alcuni cittadini nocerini che protestano contro i furti e rapine che «da alcuni mesi sono aumentati a dismisura, raggiungendo livelli mai registrati prima. Considerato che gli autori di detti reati non si curano neppure del fatto che all’interno delle abitazioni possano esserci o meno persone, perseverano senza alcuna remora nell’atto criminoso, consapevoli della loro impunità;
Vista la costante minaccia che limita la nostra libertà, che viola le nostre proprietà e che ha creato un sentimento di insicurezza che si è instaurato nell’intimità domestica delle famiglie ed un disagio sociale che sta sfociando nella paura e nel terrore. inducendo la popolazione ad organizzarsi in una mutua vigilanza; Visto che l’art. 14 della Costituzione Italiana dichiara testualmente: “IL DOMICILIO È INVIOLABILE”; Noi sottoscritti cittadini del Comune di Nocera Superiore CHIEDIAMO fermamente, il rispetto del nostro diritto alla sicurezza, per noi, per i nostri figli, per gli anziani e le persone deboli e in difficoltà.
CHIEDIAMO che questo diritto venga garantito a tutti e assicurato dalle Leggi dello Stato, modificando tutte le disposizioni che, ad oggi, non permettono: – la certezza della pena (modifica art. 624 bis del c.p. -furti in abitazione); – la tutela delle Forze dell’Ordine durante ali interventi di repressione dei reati (modifica art. 53 del c.p.); -l’uso della legittima difesa a tutela della proprietà privata quale diritto inviolabile PRETENDIAMO pertanto, che nelle sedi più opportune vengano presi seri ed adeguati provvedimenti per garantire la sicurezza dei Cittadini contro il dilagante fenomeno dei furti all’interno delle proprietà private, anche prevedendo l’uso dell’Esercito Italiano che, in ottemperanza ai compìti istituzionali connessi alla “salvaguardia delle libere istituzioni e il bene della collettività nazionale nei casi di pubbliche calamità-, può essere impiegato in attività di controllo del territorio in concorso alle autorità civili. Qui più che mai servono fatti concreti e urgenti e non mancherà il nostro apporto e partecipazione alle iniziative che verranno attuate. La prima cosa importante è denunciare qualsiasi violazione di domicilio, ripeto importante è denunciare, perché con le tante denunce avremo un peso.
Seconda cosa importante è firmare questa petizione che ho io in possesso, che andrà poi a chi di dovere. Chiunque può anzi ve lo chiediamo vivamente di venire a firmare l’indirizzo è Via Roma N.76, Nocera Superiore presso Anna Donna».