Sono accusate di attività di gestione di rifiuti non autorizzata, con l’aggravante del forte rischio ambientale
La Guardia di Finanza della compagnia di Scafati ha individuato nella città dell’Agro un terreno, confinante con alcuni campi agricoli, utilizzato illecitamente come discarica a cielo aperto soprattutto di rifiuti dell’edilizia.
Già agli inizi dell’anno i finanzieri avevano sottoposto a sequestro ben due aree adibite a discariche abusive e tramite sopralluoghi, e acquisizioni di immagini da fonti aperte, coadiuvate dal personale Arpac e dalla Polizia Locale, ha consentito di sottoporre a sequestro il suolo, nei pressi della SS268, per un totale di oltre 8 mila metri quadrati.
La proprietaria del terreno e il quarantenne utilizzatore sono stati deferiti per il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata, tenuto conto del rischio di grave inquinamento ambientale e della quantità di rifiuti rinvenuti a contatto diretto con il terreno, per lo più materiale di risulta edile, per un totale complessivo di circa 500 tonnellate.
L’area sottoposta a vincolo cautelare è stata debitamente assicurata al fine di evitare il prosieguo delle attività illecite, di limitare la contaminazione dei siti, di ristabilirne il decoro e soprattutto per garantire l’incolumità della cittadinanza.