Seconda sconfitta consecutiva per la Givova. Siciliani scatenati soprattutto nel secondo tempo. Domenica prossima si torna a casa e l’avversario sarà l’Olimpia Milano
Dopo la sconfitta nell’ultimo turno contro la Germani Brescia, al PalaMangano la gara finí 95 a 93, la Givova Scafati Basket ha perso nuovamente, stavolta contro il neopromosso Trapani per 101 a 87.
La trasferta siciliana si è rivelata difficile per i gialloblù, particolarmente attivi nella prima metà di gara e successivamente sovrastati dalla fisicità del Trapani.
I granata si sono resi protagonisti di un secondo tempo perfetto: dopo la parità alla fine del secondo quarto, Notae e Robinson, in particolare, sono riusciti a staccare la Givova Scafati ed a trascinare gli isolani al quinto posto in classifica.
Nella gara di ieri sera al PalaShark ha cominciato meglio Scafati con un ottimo Stewart: il parziale dopo il primo periodo ha infatti premiato gli scafatesi. Nel secondo quarto, chiusosi sul 54 pari, per il Trapani si è acceso Robinson rivelatosi poi una spina nel fianco per la difesa gialloblù. I dieci minuti prima della pausa sono stati giocati su ritmi altissimi ma, nonostante il pareggio, si è cominciato a vedere il calo per la Givova rea, tra l’altro, di aver sbagliato diversi tiri liberi.
È però nella terza frazione che i padroni di casa hanno apparecchiato per la vittoria finale: Rossato prima e Robinson poi hanno portato a metà del periodo i granata sul +11. Il parziale, poi, è stato 76 a 66. Anche l’ultimo quarto ha visto il Trapani scatenarsi sovrastando anche sul piano fisico la squadra di patron Nello Longobardi.
A tenere duro per fino alla fine sono stati Gray e Pinkins ma alla sirena finale ad uscire vittoriosi sono stati i siciliani.
«La continuità offensiva che abbiamo trovato nei primi 20 minuti sapevamo non fosse semplice da tenere per tutta la gara contro una squadra così fisica– queste le parole di coach Marcelo Nicola-. Il nostro problema del secondo tempo è stato un enorme deficit di energia e di aggressività, siamo calati drasticamente. I 33 punti segnati nei secondi 20 minuti rispetto ai 54 dei primi dimostrano la bravura di Trapani nell’alzare ulteriormente l’intensità sui due lati del campo rispetto a noi. Dobbiamo lavorare tanto per colmare le nostre lacune, non abbiamo altra scelta dal tornare immediatamente in palestra e rimboccarci le maniche».
Per Scafati i marcatori sono stati: Gray con 28 punti conquistati, Pinkins con 21, Stewart con 9, Sorokas, Miaschi, Cinciarini e Hruban con 6 infine Akin con 3.
Per la squadra allenata dal croato Jasmin Repesa, bene Notae con 20 punti e Alibegovic con 19.
Prossimo avversario per Scafati, domenica 20 ottobre alla Beta Ricambi Arena PalaMangano sarà la temibile Olimpia Milano reduce da tre vittorie consecutive tra campionato ed Eurolega.
Fabrizio Manfredonia