Da pochi giorni erano stati realizzati lavori di pitturazione
Cambia il luogo, ma restano identici il grado di inciviltà e di mancanza di rispetto verso la città e i beni pubblici.
Non meno di due settimane fa il parroco della chiesa di San Matteo, don Raffaele Ferrentino, aveva sottolineato come per l’ennesima volte fosse stata imbrattata la parete della parrocchia che affaccia su piazza del Corso, dopo l’ennesimo intervento di tinteggiatura. A rimediare, in maniera del tutto gratuita e volontaria, un gruppo di cittadini.
Questa volta è toccato alla parete anteriore del liceo classico Vico, che pochi giorni fa era stata interessata da lavori di ripristino realizzati dalla Provincia su impulso dell’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Paolo De Maio.
Proprio il primo cittadino ha espresso tutto il suo rammarico per quanto accaduto, con una nota sui social ricondivisa da tanti cittadini, adirati per episodi del genere che sembrano ormai all’ordine del giorno.
Sull’argomento è intervenuto anche il consigliere comunale Giovanni D’Alessandro: “Tutto questo è indecente. Ma, siccome imbrattare muri è reato (ancora lo è), l’Amministrazione deve sporgere denuncia all’autorità giudiziaria. E così vediamo se passa la voglia di essere incivili a tutti i costi”.