Ad annunciarlo don Giuseppe Perano della parrocchia di San Michele Arcangelo nel corso della messa. Si tratterebbe del primo miracolo da che è stata annunciata la canonizzazione
Sono ore di fermento a Nocera Superiore: nel corso della celebrazione della messa di domenica scorsa nella parrocchia di San Michele Arcangelo, il parroco ha annunciato ai fedeli il verificarsi di un miracolo attribuito al Beato Carlo Acutis. Per intercessione del giovane, una donna originaria della frazione di Croce Malone avrebbe ripreso a camminare.
Come spiegato nel video dell’annuncio postato sui social e divenuto virale in pochissimo tempo, nel giovedì precedente la celebrazione il parroco don Giuseppe Perano dopo aver appreso della prossima canonizzazione di Carlo Acutis, aveva fatto suonare le campane della parrocchia a festa attirando la curiosità dei fedeli che prontamente lo avevano contattato per chiedere le ragioni dell’inaspettato frastuono.
Uno dei fedeli in particolare aveva deciso di festeggiare la santità del giovane quindicenne con dei fuochi d’artificio: ebbene pochi minuti dopo aver ascoltato le campane e il rimbombo dei fuochi un’altra fedele, Paola, dopo aver appresso le ragioni di tale trambusto, avrebbe abbandonato le stampelle ricominciando a camminare.
La donna sarebbe quindi guarita dopo aver sentito un improvviso freddo che dai piedi le attraversava tutto il corpo.
Miracolo o no, Carlo Acutis è già molto amato dalla comunità nocerina che custodisce anche una sua reliquia. Il giovane, morto per una leucemia fulminante nell’ottobre del 2006, come anticipato sarà proclamato santo prossimamente da Papa Francesco. Decisivo un miracolo compiuto in Costa Rica su di una giovane ragazza italiana.
Fabrizio Manfredonia