Poco dopo l’1 della scorsa notte le rappresaglie e i danneggiamenti da parte di circa cento tifosi della Cavese nella zona di Nocera Superiore al confine con la città metelliana. A farne le spese alcune auto di passaggio. Nessuno scontro tra tifoserie
Immagine di repertorio
Caos la scorsa notte al confine tra Nocera Superiore e Cava de’ Tirreni, dove un nutrito gruppo di giovani tifosi della Cavese ha danneggiato auto di passanti con l’obiettivo di colpire sostenitori della Nocerina. Erano almeno cento, giunti dopo l’1 dalla cittadina metelliana in via Indipendenza e via della Libertà, nella zona della Citola e di Pecorari, in molti armati di spranghe di ferro. Non si è trattato di uno scontro tra tifoserie, dal momento che non si sono verificati tafferugli di nessun genere. A farne le spese, però, alcune auto di passaggio che sono finite danneggiate sotto i colpi delle spranghe. In particolare, una con a bordo una coppia di giovani, ha riportato ingenti danni sulla carrozzeria e la rottura di alcuni finestrini. Per fortuna, non si sono registrati feriti. L’intervento delle forze dell’ordine, allertate da residenti e passanti, ha portato alla fuga dei supporter aquilotti. Al momento sono in corso le indagini da parte della Polizia per ricostruire i fatti e risalire agli autori. Sembra chiaro che i tifosi della Cavese cercassero “rivali” nocerini, nel clima del derby tra Nocerina e Cavese che si terrà domani allo stadio San Francesco, e che vedrà la sola presenza dei residenti nelle due Nocera sugli spalti per decisione delle autorità per motivi di ordine pubblico. L’increscioso episodio ha scatenato la reazione di tanti cittadini sui social, sia nocerini che cavesi, contrari a qualsiasi forma di violenza in quella che dovrebbe essere solo una sana rivalità sportiva, ma che spesso, per colpa di alcuni, si trasforma in altro, come accaduto la scorsa notte. In mattinata è intervenuto anche il sindaco di Nocera Superiore, Giovanni Maria Cuofano, con l’obiettivo di placare gli animi, in una nota che riportiamo integralmente: “Questo non è tifo! I danneggiamenti e le rappresaglie avvenute stanotte lungo alcune strade di Nocera Superiore -tra via Randino, via Citola, via della Libertà- e lo striscione attaccato alla ringhiera dei 36 alloggi sono il gesto vile di uno sparuto gruppo di violenti che non hanno nulla a che vedere con il tifo e lo sport. Nocerina-Cavese è una partita di calcio dal forte spirito sportivo, ma non di certo il pretesto per qualche violento con ben altre intenzioni. Ci sono indagini in corso da parte del Commissariato di Polizia di Nocera Inferiore su quanto accaduto stanotte e daremo come Istituzione la massima collaborazione alle forze dell’ordine, anche nella fase di presidio del territorio: per domani abbiamo assicurato appoggio ai controlli con le nostre pattuglia della Polizia Municipale che saranno in presidio sul ponte in località San Clemente. Non consentiremo di rovinare una giornata di calcio alle famiglie ed ai tifosi sani che domani vorranno andare allo stadio: sono certo di poter condividere questo impegno anche con il collega di Cava de’ Tirreni Servalli Sindaco”.