Cantano 15 artisti in gara presentati dall’altra metà, che si esibirà invece stasera. Ospiti Giovanni Allevi che commuove e John Travolta in un siparietto imbarazzante
Clima decisamente più rilassato per la seconda serata del festival. Anche i cantanti, scaricata ormai la tensione del debutto all’Ariston, si sono mostrati più disinvolti.
Durante la serata sono state riproposte quindici delle trenta canzoni in gara. Novità di quest’anno (voluta dal direttore artistico): a presentare i concorrenti e le loro canzoni sono stati i restanti quindici artisti che non si sono esibiti ieri, ma che canteranno stasera.
Un’idea carina che ha permesso a tutti di risalire in qualche modo sul palco e di far riascoltare brevemente tutte le canzoni, anche se non integralmente.
Alla co-conduzione, la cantante Giorgia, che “porta a casa il compitino” nel nuovo ruolo, ma non convince del tutto.
Si presenta con un look un po’ castigato, capelli e trucco minimal, abiti firmati Dior ispirati alla moda anni ’20 con frange e lustrini. Riporta sul palco un ricordo nostalgico della musica quando c’erano le musicassette. Tutto un po’ troppo “polveroso”.
Emoziona con il medley delle sue canzoni, ma pecca un po’ di eccesso di virtuosismi ed appesantisce l’esibizione.
Ospiti della serata:
-il maestro Giovanni Allevi che commuove con la testimonianza della sua malattia e delle sue nuove consapevolezze riguardo i “doni” della vita;
–John Travolta, in un siparietto decisamente “cringe” in cui prima gli fanno fare da maestro di ballo e poi progettano di ridicolizzarlo col “ballo del qua qua”. Si presta al gioco, ma solo perché evidentemente è stato ben pagato (almeno!). Al cappello col becco da papero però si rifiuta e dice di “no”. Imbarazzante.
–Mirko Casadei ed i suoi musicisti, accompagnati dai “Santa Balera” portano all’Ariston la canzone “Romagna mia”. L’intento, come dice Amadeus, è quello di trasformare il teatro in una grande balera. Peccato che cantino e ballino solo loro sul palco. In platea il gelo. Di nuovo impaccio. A supportare il marito arriva quindi Giovanna che si alza dalla prima fila e balla anche lei. Anche questo è amore! Il messaggio poi è quello di sostenere la Romagna che negli scorsi mesi ha subito gravi perdite dovute al maltempo.
–Leo Gassman, che sarà protagonista del nuovo film rai “Califano”, in cui interpreterà il celebre cantautore.
-il cast di “Mare fuori” che recita “Le nuove parole dell’amore”, testo di Matteo Bussola sulle relazioni e contro la violenza di genere.
-l’architetto Gaetano Castelli, scenografo del festival premiato per i suoi 60 anni di carriera, di cui 22 appunto al festival.
-il dj Bob Sinclar dalla costa crociere.
La classifica provvisoria della serata si chiude con: Geolier al primo posto con “I p’ me, tu p’ te”, Irama con “Tu no” al secondo. Terzo posto per Annalisa con “Sinceramente”. Quarta Loredana Berté con “Pazza”. Quinto di nuovo Mahmood con “Tuta gold”.
Valentina Milite