Archiviata la sconfitta con Pistoia, la squadra dell’Agro ma domina per tre quarti, rischia nel finale, ma porta a casa il 95-93. Prossimo avversario sarà Pesaro in casa

Sabato scorso, nel match valevole per la diciottesima giornata di serie A, la Givova Scafati Basket ha battuto 95 a 93 la Nutribullet Treviso in casa al PalaMangano.

Gli scafatesi sono stati avanti nel punteggio per tre quarti, tant’è che prima dell’ultimo periodo il tabellone segnava +19 sui trevigiani; nell’ultima frazione gli ospiti si sono però avvicinati pericolosamente ai gialloblù: grazie alle triple di Bowman e Harrison,tra i migliori realizzatori per la Nutribullet Treviso, Scafati ha rischiato la beffa nel finale.

I parziali sono stati 30-17, 56-40 e 79-60. Grazie alla vittoria di ieri sera la squadra del presidente Nello Longobardi ha raggiunto i 18 punti in classifica e ha mostrato subito segnali di ripresa dopo la sconfitta per 76-71 contro Pistoia nella scorsa giornata di campionato.

«Da qui alla fine della stagione- queste le parole di coach Matteo Boniciolli– ogni squadra lotterà per un obiettivo: chi per la salvezza, chi per i playoff, chi per una posizione migliore, chi per farsi rinnovare il contratto dalla società in cui gioca; per cui ogni partita sarà come questa di oggi. Qualche anno fa ero a vedere le Final Four ad Istanbul e assistetti ad una partita simile tra CSKA Mosca e Olimpyakos: una sfida di un livello clamorosamente superiore a questa odierna, eppure, anche a quei livelli, è accaduto. Mi è successo anche quando ero alla Virtus Bologna: nonostante precise indicazioni fornite ad un playmaker di grande esperienza come Boykins in un time-out, la sua non corretta esecuzione ci fece perdere una partita importante proprio contro Treviso, cosa che può capitare quando i giocatori sono sottoposti ad un incredibile stress fisico ed emotivo. A trent’anni mi sarei incazzato come una biscia, adesso so che può succedere.

Devo ammettere che, ai punti, la nostra vittoria sia indiscutibile: siamo stati avanti dal 2-0 fino alla fine. Siamo a nove vinte e nove perse, ma ho le idee chiare, so bene qual è il nostro problema, che non posso dichiarare ma che voglio provare a superare, almeno parzialmente, durante la pausa. Non sottolineerei troppo la qualità della vittoria e penserei piuttosto alla prossima partita contro Pesaro. Voglio infine ringraziare il pubblico perché, nel finale di gara, non ci ha fischiato come sarebbe potuto accadere in qualche altra piazza, anzi ha continuato ad incitarci ed il rimbalzo e canestro finale di Gentile è la sintesi di questo».

Marcatori per Scafati sono stati: Robinson con 24 punti, Pinkins con 19, Rivers con 16, Gentile con 15, Logan con 9, capitan Rossato con 7, Gamble con 3 e Mouaha con 2.

Prossimo avversario per la Givova Scafati sarà Pesaro domenica 4 febbraio sempre al PalaMangano.

Fabrizio Manfredonia