Entrambi i conviventi risultano indagati per il reato di corruzione di minorenni e maltrattamenti
Nella giornata di ieri, la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare, degli arresti domiciliari e del divieto di avvicinamento alla parti offese, emessa dal Tribunale di Salerno su richiesta di questa Procura, nei confronti di un uomo e di una donna, conviventi, a danno delle figlie minori della donna.
In particolare, secondo l’ipotesi accusatoria, l’uomo risulterebbe essersi reso responsabile del reato di violenza sessuale aggravata nei confronti di una figlia minore, con lui convivente, alla presenza dell’altra figlia minore. Entrambi i conviventi risultano indagati per il reato di corruzione di minorenni e maltrattamenti.
Le minori sono state già precedentemente affidate a terze persone.
Il provvedimento cautelare è ovviamente suscettivo di impugnazione e le accuse così formulate, saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento.