I gialloblù vendicano la debacle di una settimana fa con Tortona e iniziano il girone di ritorno nel migliore dei modi. Sabato prossimo l’avversario sarà Pistoia

Dopo la brutta sconfitta contro Tortona, sette giorni fa il tabellone del Pala Energica riportava un lapidario 89-52, domenica sera Scafati si è riscattata schiantando la Unahotels Reggio Emilia per 102 a 76 nella prima gara del girone di ritorno.

Davanti al proprio pubblico, nella cornice del PalaMangano, la Givova Scafati Basket si è dimostrata squadra solida e concreta: le alte percentuali di tiri da tre, di liberi e di palle recuperate hanno reso tutto facile per i gialloblù. Orfano di Pinkins e Robinson il roster del presidente Nello Longobardi ha imposto fin dalla palla due il proprio gioco, impedendo ai reggiani di ragionare. I parziali sono stati 31-13, 56-32, 80-52 e appunto 102-76.

«Non sono arrabbiato, ma incazzato come una pantera- ha dichiarato coach Matteo Boniciolli– sapevo quanto questa squadra potesse produrre e nelle ultime due partite casalinghe abbiamo avuto un impatto difensivo straordinario, mentre in attacco possiamo permetterci il lusso di fare a meno di ala grande e playmaker titolari, grazie agli sforzi della proprietà. Abbiamo vinto quattro delle ultime cinque partite, ma sono incazzato perché non siamo ancora consapevoli di quanto possiamo produrre.

Guardare nello specchietto retrovisore ti distrae dall’obiettivo principale che sta avanti e non dietro: non so dove riusciremo ad arrivare, ma la prossima settimana a Pistoia abbiamo l’opportunità per capirlo, al cospetto di una squadra con cinque ottimi americani e cinque ragazzi, di cui almeno tre del vivaio pistoiese che, pur non avendo un grande curriculum, hanno grande energia e sono pronti a morire sul campo. Oggi abbiamo capito quello che potremmo essere, la prossima settimana sapremo quello che vogliamo essere, capire se vogliamo continuare a guardare nello specchietto retrovisore oppure guardare avanti, ovvero ciò che dovremmo fare perla qualità della squadra e gli investimenti fatti dalla società.

In passato abbiamo vinto partite partendo da grossi svantaggi, anche contro squadre tecnicamente inferiori a Reggio Emilia, a riprova del fatto che il problema siamo solo noi. Oggi abbiamo giocato un primo quarto di una qualità clamorosa in termini di intensità. Giocando in maniera intelligente, abbiamo suonato un colpo duro in avvio all’avversario, che, pur non riuscendo a stenderlo, è stato però sempre sulla difensiva per tutta la durata della partita. Se prima ero contento che la squadra fosse uscita da una fase negativa fatta di quattro sconfitte consecutive, ora sono incazzato perché vorrei vedere fruttare sempre il lavoro duro che fa questa squadra in allenamento e nonostante una proprietà che non fa mancare niente a nessuno.

La prossima settimana non conterà il risultato ma l’atteggiamento che la squadra avrà su un campo caldo e contro una squadra straordinaria che sta disputando un campionato incredibile».

Marcatori per Scafati sono stati: Rivers con 28 punti, Logan con 18, Rossato con 14, Gamble con 12, Nunge con 11, Strelniekscon 9, Gentile con 8, infine Imade con 2. Per i reggiani bene Galloway con 16 punti.

Prossimo avversario per Scafati sarà Pistoia sabato 20 gennaio in trasferta. La squadra toscana, dopo aver conquistato le final eight di coppa Italia, ieri ha perso per 107 a 69 in casa della Dinamo Sassari.

Fabrizio Manfredonia