Il quintetto di patron Nello Longobardi si è imposto per 91 a 85 in casa; coach Boniciolli: «non c’è abitudine più entusiasmante della vittoria». Prossimo avversario sarà Brindisi

La Givova Scafati Basket torna alla vittoria dopo 4 sconfitte e nel farlo si toglie anche lo sfizio di vincere il derby contro la Ge.Vi. Napoli. Come già successo a gennaio 2023, nella scorsa stagione il derby di andata finì 96-61, i gialloblù hanno battuto i partenopei sul finire dell’anno, stavolta per 91 a 85.

La partita, davanti ai 3500 spettatori accorsi domenica sera al PalaMangano, non è stata particolarmente bella: complice la tensione da derby regionale e la contemporanea necessità di tornare a macinare punti, i quintetti sono stati nervosi e poco spettacolari. La squadra di patron Nello Longobardi ha però avuto il merito di mantenere sempre un certo distacco, anche se minimo, dai partenopei. I parziali sono stati 25-16, 46-41, 67-60 e appunto 91-85.

Il miglior momento per Napoli, protagonista di un ottimo avvio di stagione, c’é stato a cavallo tra terzo e quarto periodo quando il gap con Scafati si è ridotto all’osso; i padroni di casa però non hanno mollato e a ridosso della sirena finale, anche grazie ad un cinico Robinson, hanno riportato a casa la vittoria.

La Givova Scafati Basket grazie ai 2 punti conquistati ha guadagnato una posizione in classifica passando da dodicesimo a undicesimo posto; la Ge.Vi. Napoli resta invece quinta.

«Voglio ringraziare tutti coloro che oggi dagli spalti ci hanno incitato per 40 minuti, dandoci una spinta decisiva, soprattutto quando eravamo in difficoltà, aiutandoci a vincere una partita importante- ha dichiarato coach Matteo Boniciolli, alla sua seconda gara sulla panchina scafatese– perché dovevamo fermare l’emorragia di sconfitte condizionata anche dal cambio di allenatore.

La squadra era reduce da dieci giorni di lavoro durissimo, in cui si sono dati tanto a me, ed era importante vincere per vari motivi: l’entusiasmo del patron, il calore del pubblico e per toglierci la scimmia dalle spalle. Questa è una squadra di attaccanti, devo solo convincerli a difendere. Ognuno oggi ha dato il proprio contributo in termini di punti, ben distribuiti, e di minutaggio. Napoli non si è mai arresa, neppure dopo gli infortuni, non ha mai smesso di giocare, perché è ben impostata ed allenata. Noi dobbiamo continuare a lavorare, non c’è abitudine più entusiasmante della vittoria che per noi deve diventare una droganon dovremo mai accontentarci.

Gentile stasera mi ha aperto il cuore con la sua prestazione: ha giocato da playmaker con 9 assist, mostrando di avere dei margini, nonostante la sua età, facendo giocare i compagni e passando bene la pallagrazie alle sue qualità di passatore e alla sua dote di sapere con anticipo quello che accade in campo un attimo dopo. Sono contento di allenarlo qui a Scafati insieme a tutti i suoi compagniopportunità che non intendo farmi scappare».

Marcatori per Scafati sono stati: Rivers con 17 punti, Pinkins con 14, Gamble con 13, Nunge con 11, Gentile con 10, Logan con 9, Rossato con 7, Robinson con 6, infine Pini con 4. Per Napoli il migliore della serata è stato Sokolowski con 16 punti.

Prossimo avversario per Scafati sarà Brindisi, sabato 23 dicembre in trasferta. I pugliesi sono attualmente ultimi in classifica con 4 punti e sono reduci dall’84 a 81 a favore della Dinamo Sassari in casa dei sardi.

Fabrizio Manfredonia