Dura nota della società contro il tecnico designato per sostituire Esposito. Questa mattina la conferenza stampa chiarificatrice. Cavallaro in pole per la panchina?
La Nocerina non ha più un allenatore.
Dalla soddisfazione di essersi assicurati Giovanni Ferraro, tra i migliori profili disponibili sul mercato e pronto a riprendere la corsa verso la serie C interrotta da Gianluca Esposito, alla batosta per il clamoroso dietrofront del tecnico, che ieri mattina non si è presentato all’allenamento. Nessun contratto firmato, ma solo un accordo sulla parola accompagnato da un lauto acconto: Ferraro è stato ufficializzato dalla società e ha diretto due allenamenti, con tanto di foto di rito senza aver formalizzato il suo accordo.
“Amareggiati per un comportamento per nulla professionale e scarsamente etico del signor Giovanni Ferraro si è deciso di virare su un altro allenatore anche perché Nocera e la Nocerina non vengono dietro nessun’altra città e nessun’altra squadra- recita una nota emanata nella serata di ieri dal sodalizio di via Cafiero -. Troppe titubanze e atteggiamenti equivoci, come quello di non voler fare già martedì pomeriggio la conferenza stampa di presentazione, hanno spinto la società a riflettere su quello che stava maturando sino ad arrivare alla decisione di guardare oltre per individuare l’allenatore che la Nocerina merita e che dovrà guidare la squadra sino alla fine del campionato”.
E tra i nomi caldi c’è quello di Giovanni Cavallaro, record di gol da calciatore con la maglia rossonera e due piazzamenti ai play off da allenatore nel 2021 e nel 2022.
Questa mattina, alle ore 12:15, è in programma una conferenza stampa allo stadio “San Francesco”, nella quale verranno svelati i retroscena della vicenda Ferraro e si capirà qualcosa in più sul nuovo tecnico che comunque siederà per la prima volta in panchina nel derby contro la Cavese. Domani col Boreale toccherà allo staff di Esposito formato dal vice allenatore Barone, dal preparatore atletico Salsano e dall’allenatore dei portieri Gallo, che saranno sagacemente guidati dal direttore tecnico Giuseppe Prete.
Valerio D’Amico