Stroncato all’età di 68 anni da un brutto male, sarà ricordato come un’eccellenza della chirurgia 

È morto all’età di 68 anni Francesco Salzano, considerato una “mano d’oro” per la sua maestria in sala operatoria. E soprattutto come chirurgo, responsabile dell’unità operativa di chirurgia generale e d’urgenza dell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, che va ricordato per aver salvato migliaia di persone nel corso della sua vita. Nel nosocomio nocerino c’era la fila per essere operati da lui e dalla sua equipe.

All’improvviso ha scoperto di essere stato colpito da un male incurabile e dopo un periodo di cure aveva lasciato la professione. Con grande dignità aveva affrontato la malattia, per certi versi più drammatica essendo un rinomato chirurgo, che giorno dopo giorno vedeva il progredire del male senza che la scienza potesse arginarlo. Di lui va anche ricordata l’esperienza come senatore della Repubblica, dal 13 maggio 2001, come candidato sindaco di Nocera Inferiore e come suo consigliere comunale.

Di rara signorilità non fece mai mancare il suo apporto ad una terra che ha sempre amato e che auspicava potesse tornare unica, quella unica Nocera per la quale non ha avuto tempo di battersi. Le condoglianze dell’intera redazione vanno in particolare alla moglie, Annalisa Caiazzo, che nonostante la grave malattia del marito non ha fatto mancare la sua indispensabile opera nella lotta al Covid.