Il segretario cittadino Francesco Scarfó: “chiediamo al Governo di intervenire per accertare ulteriori assegnazioni ad amministratori di altri Comuni”
Non accenna a placarsi la polemica polemica nata dopo la vicenda social Card a Nocera Inferiore.
Dopo le dure accuse mosse da Fratelli d’Italia al sindaco Paolo De Maio è intervenuto il segretario cittadino del Partito Democratico Francesco Scarfó con un comunicato di risposta.
“Archiviate le dimissioni dei tre Assessori della Giunta De Maio, si prende atto di un ulteriore intervento di due eminenti esponenti politici nazionali di Fratelli d’ Italia, i quali ancora una volta gridano allo scandalo su quanto successo a Nocera Inferiore, attaccando direttamente il Sindaco, mentre per situazioni analoghe, e sembra che ve ne siano almeno stando a quanto riportato dalla stampa nazionale, poco o addirittura nulla è stato detto o fatto da parte dei due eminenti esponenti politici – si legge nella nota -. Forse sarà, stando a quanto da loro dichiarato, per mancanza di tempo visto la riduzione del numero dei Parlamentari e l’ aumento dei loro impegni e responsabilità?
Proprio alla luce di quanto dichiarato il PD chiede con forza agli uomini liberi e forti, ai paladini delle legalità e della civica moralità, siano essi iscritti o meno a partiti politici, ai Parlamentari di FDI, di attivarsi con la stessa verve e la stessa passione civica e ben vengano le interrogazioni parlamentari, se queste possano servire a far emergerere responsabilità, non solo a Nocera Inferiore, ma in tutti gli altri comuni.
Questo lo chiediamo al fine di ristabilire una correttezza morale e politica ovunque;
altrimenti non si fa buona politica e tanto meno buona amministrazione. Si fa altro!
Alla luce di ciò, ci auguriamo che il governo nazionale possa intervenire per accertare eventuali assegnazioni della carta solidale non dovuta ad amministratori di altri comuni, in modo che i suoi referenti nazionali e quelli locali siano sereni e non solo liberi e forti.
Alla fine quello che conta è il principio
Il Partito Democratico lo farà!”.