Questa mattina il funerale della giovane di 32 anni drammaticamente deceduta domenica scorsa in Molise
“Non basterebbero libri di parole umane per colmare un dolore così grande. Solo la fede può lenire col balsamo della speranza una ferita che tutti pensiamo non possa rimarginarsi mai più”.
Con queste parole don Raffaele Ferrentino, parroco della chiesa di San Matteo Apostolo, ha salutato per l’ultima volta Elia Caroccia, la ragazza “acqua e sapone, buona, umile, semplice ed educata” tragicamente deceduta domenica scorsa in Molise a soli 32 anni.
Centinaia di persone hanno mostrato la propria vicinanza alla mamma Virginia, al papà Enrico, al fratello Salvatore e al fidanzatoPasquale.
“Ricordaci con il tuo dolce sorriso- ha concluso don Raffaele – che la morte non è l’ultima parola”.
Valerio D’Amico