Si accende la lotta politica a Nocera Inferiore tra forze di minoranza e sindaco. Dal retroporto alle visite istituzionali, da Cirielli a De Luca, la discussione è sempre più animata
Non si placa lo scontro politico a Nocera Inferiore tra le minoranze, in particolare gli esponenti di Fratelli d’Italia, ed il sindaco Paolo De Maio.
Questa mattina i consiglieri cittadini del partito di Giorgia Meloni, Giuseppe Odoroso e Rosa Giordano, avevano risposto alle dichiarazioni del giorno precedente del primo cittadino – che aveva accusato FdI di scarso disinteresse nei confronti dell’Agro – tirando nuovamente in ballo la questione del retroporto, con stoccate poco velate al governatore De Luca e all’ala locale del Partito Democratico. Non si è fatto attendere il sindaco De Maio che nel giro di poche ore ha contrattaccato nuovamente: “L’impegno della Regione Campania per il territorio dell’Agro è inconfutabile” – ha spiegato il sindaco in una nota. “Le accuse degli ultimi giorni – ha continuato – sono pretestuose e strumentali. Per onore della verità, dall’istituzione delle Zes, una della prima regione ad attivarle è stata la Campania. Oggi il Governo sta cercando di modificare questo strumento, che è un organo strategico, grazie al quale Nocera Inferiore ha visto inserire nella Zona Economica Speciale prima tutta l’area di Fosso Imperatore e ci auguriamo che venga accolta anche la nostra richiesta di riperimetrazione delle Zes per l’inserimento anche di parte di Casarzano. Quanto alle visite, non si preannunciano. Si compiono, come quelle del presidente della Regione. E sono “istituzionali” perché si svolgono tra istituzioni. Altra cosa – ha concluso – sono i rapporti con i gruppi consiliari, per i quali, come per i cittadini, la mia porta è sempre aperta“. Insomma, l’aspro botta e risposta continua. Si attende una nuova risposta da parte di Fratelli d’Italia, per alimentare il fuoco del dibattito politico in città in un’estate già rovente.